Quasi novecento persone hanno assistito con grande soddisfazione alla Traviata diretta dal maestro Antonio Brena nei locali della mensa dell’Alcatel Lucent di Vimercate.
Uno spettacolo di grande qualità allestito dalla CGIL di Monza e Brianza per celebrare i primi centoventi anni della sua storia. Seduti in posti rigorosamente numerati, assistiti da due maxi schermi, favoriti dai soffitti fonoassorbenti della struttura, introdotti da fogli di sala distribuiti all’ingresso, lavoratori, pensionati e cittadini (erano circa quattrocento i “non iscritti” alla CGIL) hanno goduto dell’evento culturale rilasciando commenti molto lusinghieri per l’organizzazione. Prima dell’esecuzione della Traviata l’Orchestra Sinfonica Lombarda ha regalato ai presenti l’esecuzione dell’Inno dei Lavoratori, dell’Inno Europeo e dell’Inno di Mameli.
La speaker della manifestazione (una professionalissima Francesca Campisi, funzionario CGIL dell’area migranti) ha chiamato per i saluti il Sindaco di Vimercate, Paolo Brambilla e il Segretario Generale della CGIL MB, Maurizio Laini, che nell’occasione ha scelto di esprimere l’orgoglio dell’Organizzazione.
“L’orgoglio - ha detto Laini -. Intanto 120 anni di storia ce li hanno in pochi. Quante sono le aziende, le organizzazioni, le associazioni, le formazioni politiche che sono durate e vivono ancora dopo 120 anni? Quante hanno adesioni, capacità competitive, abilità e senso per durare così a lungo? Quante hanno saputo innovarsi, nel tempo, e interpretare la propria missione per un tempo così importante……… Questa lunga storia è il primo valore del quale essere orgogliosi. A maggior ragione nelle difficoltà. A maggior ragione nei momenti bassi, nei quali ti sembra che svolgere la tua missione sia particolarmente complicato, difficile, talvolta addirittura inutile. Ma siamo qui. 120 anni dopo”.
Ha proseguito, riferendosi alla CGIL di oggi:
”Oggi il mondo dell’800 non c’è più. E non c’è più la Camera del Lavoro del 1893. Come diciamo noi sindacalisti: “oggi è tutto un altro cinema”! La CGIL di Monza e Brianza oggi è – lasciatemelo dire – una risorsa straordinaria per il territorio:
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ha 69.663 iscritti nel 2012, facciamo 70.000; il 44% sono donne; gli immigrati iscritti sono 3.600;
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per fare attività sindacale la CGIL MB ha in campo 87 funzionari, 14 collaboratori, un centinaio di volontari SPI;
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il servizio fiscale da solo occupa durante la campagna circa 65 persone;
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sono quasi 700 i dirigenti che compongono i direttivi confederali e di categoria; contiamo all’incirca 2.000 delegati attivi, nelle fabbriche e negli uffici, nei cantieri e nelle scuole del territorio; in tutte le 11 categorie;
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abbiamo 50 sedi sparse per Monza e Brianza, dentro le quali in un anno gestiamo più di 200.000 contatti con i cittadini: le pratiche fiscali gestite nel 2012 sono state 75.000; 27.291 le pratiche previdenziali dell’INCA; apriamo – sempre nel 2012 - più di mille vertenze nelle aziende e assistiamo circa 250 lavoratori coinvolti nel fallimento delle proprie aziende.
Ne siamo orgogliosi”.
Tra il primo e il secondo atto è intervenuta Adriana Geppert, a nome dei lavoratori dell’Alcatel Lucent, in lotta per conservare il posto di lavoro.
Al termine grande commozione: quasi quindici minuti di applausi per il soprano Fernanda Costa (Violetta), il tenore Luigi Albani (Alfredo), il baritono coreano Matteo Jin (Giorgio Germont) e gli altri eccellenti artisti. Il pubblico ha così salutato l’iniziativa, in piedi, stretto attorno all’orchestra del maestro Brena, con un lunghissimo e convinto applauso.
“I melomani del territorio hanno goduto di un evento insolito - ci ha confidato a margine il Segretario della CGIL – e apprezzatissimo: avessimo avuto trecento posti in più li avremmo riempiti di un pubblico affettuoso e caldo. Sono felice: per la riuscita della serata e per il riconoscimento che la gente ha manifestato alla CGIL e alla sua storia”.
Monza, 28 maggio 2013
