COMUNICATO STAMPA

Riqualificazione sopratunnel SS36 (04)
Iniziano i lavori, dubbi e richieste:
- Non è meglio cominciare dalla zona Sud?
- Situazione pericolosa per i residenti
- Urgono segnaletica e Polizia Urbana


C’è sorpresa, e anche un po’ di preoccupazione, nei quartieri Triante e San Fruttuoso per la notizia su tempi e modi dei lavori di sistemazione del sopra­tunnel, che iniziano oggi martedì 4 giugno. Verrà completamente interdetta al traffico la parte Nord dell’area ex viale Lombardia e questa chiusura re­sterà sino alla fine del mese di agosto.
 
A nostro avviso, Anas dovrebbe preoccuparsi innanzi tutto di mettere in sicurezza il tratto compreso tra l’uscita della galleria verso Milano e l’inter­sezione con via De Vizzi di Cinisello. Qui ci sono negozi e abitazioni che si affacciano direttamente sulla SS36, in condizione di vero e proprio perico­lo per i pedoni e con evidente forte disagio gene­rale.

In questa parte all’estremo Sud dell’intervento, la prevista strada comunale complanare alla Statale, riservata ai residenti, con marciapiede e illumina­zione pubblica, dovrebbe avere a nostro avviso la priorità su qualsiasi altro lavoro. Si tratta, per di più, di poche centinaia di metri.

In generale, la scelta di iniziare dalla zona Nord lascia perplessi anche per un’altra ragione niente affatto secondaria. Forse era meglio utiliz­zare i mesi estivi con traffico ridotto per proce­dere nel­la parte verso Milano, quella compresa tra l’inter­sezione con via Cavallotti e il confine con Cini­sello. E’ infatti in questa direzione, da Monza città verso le autostrade, che c’è il mag­giore ca­rico di traffico in uscita ed entrata nelle ore di punta del mattino e della sera. Per l’attuale in­golfamento del Rondò dei Pini sarebbe sufficiente aprire al traffico la rampa di accesso dall’ex via­le Lombardia alla SS36 entro la fine di questo me­se, come inizialmente annunciato.

L’area Sud dell’ex viale Lombardia sarà invece mes­sa a cantiere, a quanto abbiamo appreso, tra set­tembre e novembre, cioè alla ripresa del lavoro do­po le ferie e in concidenza con la riapertura delle scuole. In pratica quando il traffico è maggiore.

Tutte le fasi conclusive dei lavo­ri comporteranno molti disagi, sia per gli automo­bilisti che per i residenti nelle strade identifi­cate come percorsi alternativi. Ci auguriamo che venga posta una se­gnaletica chiara e ben diffusa, e che la Polizia Municipale sia pre­sente ai nodi cruciali di questi nuovi percorsi provvisori al­meno per una decina di giorni.

Monza, 04 giugno 2013

Comitato San Fruttuoso 2000, Comitato Triante, Comitato Viale Lombardia, Comitato Romagna, Comitato Monviso