E’ finito con una piccola festa “in famiglia” l’anno scolastico in CGIL a Monza.

Si tratta del termine delle lezioni di lingua italiana per cittadini immigrati, nella scuola che va sotto il nome di “diritto di parola”, promossa dall’associazione “Diritti Insieme” nella sede della CGIL.

Bruno Ravasio – responsabile del progetto – ha introdotto la festa con i ringraziamenti: “Ringrazio il Sindacato – ha detto – e l’Associazione. Ma soprattutto ringrazio lo stuolo di volontari che ha lavorato gratuitamente all’iniziativa. Senza di loro non ci sarebbe stata questa esperienza assolutamente positiva che ha arricchito prima di tutto noi. Anche quest’anno chiudiamo con un buon bilancio: leggo soddisfazione nei vostri occhi e questo è il miglio riconoscimento al nostro lavoro”.

La scuola “Diritto di Parola” è al suo secondo anno di attività: nel 2012/13 ha consentito ad un’ottantina di corsisti, di venti paesi diversi, di frequentare cinque diversi corsi: tre per principianti (uno serale) e due di livello avanzato.

Nell’occasione sono stati festeggiati alcuni corsisti che hanno brillantemente superato i test di lingua al CPT di Desio e sono stati consegnati gli attestati di frequenza.

Quest’anno abbiamo anche prodotto un fascicolo – ha detto Luciana Spagnoli, presidente dell’Associazione – che raccoglie non solo le testimonianze degli insegnati volontari, ma anche i testi dei lavori che voi stessi avete prodotto lungo l’anno: ringrazio anch’io i volontari ma soprattutto voi, che con tenacia avete parlato, scritto, socializzato, costruito esperienze in una lingua non vostra, in un paese lontano dal vostro”.

Tra gli altri hanno infatti frequentato la scuola cittadini cinesi, albanesi, ucraini, marocchini; cittadini e cittadine provenienti dal Bangladesh, dalla Bolivia, dal Perù, dalla Romania, dalle Filippine, dal Malì, dalla Libia……

Qualcuno dei presenti alla festa di chiusura ha anche frequentato un corso (sempre allestito dall’Associazione) per acquisire dimestichezza con la lingua italiana e superare i test per il conseguimento della patente.

Maurizio Laini, segretario generale della CGIL di MB, intervenuto alla festa, ha consegnato gli attestati alle donne e agli uomini – particolarmente emozionati – che hanno terminato il corso. “La Camera del Lavoro di Monza – ha detto – compie quest’anno 120 anni. Fu fondata nel 1893. E una delle prime iniziative che assunse fu quella di organizzare una scuola, per insegnare a leggere, scrivere, far di conto agli operai di fine secolo, ai contadini. L’obiettivo era di consegnare loro gli strumenti minimi perché potessero rispondere ai padroni, rivendicando i loro diritti e verificando il loro salario. La CGIL pensa di dover fare la stessa cosa con voi: avere parola è il presupposto dell’integrazione dignitosa, della capacità di apprezzare e valorizzare le differenze, della comprensione e della consapevolezza anche su un territorio così lontano dal proprio”.

Alleghiamo il file con il testo stampato per l’occasione con i contributi di insegnati e corsisti e con le foto relative alla scuola.

Monza, 4 giugno 2013

 

Ufficio Segreteria e Comunicazione

CGIL Monza e Brianza

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