Domenica 9 giugno si terrà l'ultima giornata della fase a gironi, con 3 partite che si annunciano molto spettacolari, in particolare la sfida tra due fortissime squadre che si contenderanno il passaggio alla semifinale: Ghana e GMIM, i Giovani Musulmani Italiani di Monza. Per il calendario completo vi invitiamo ad andare su www.trofeodellapace.org cliccando sull'apposito link "calendario e risultati" mentre nelle altre sezioni del sito dedicato potrete visionare le foto delle squadre, la rassegna stampa e il video della prima parte del torneo interetnico, pubblicato su YouTube, news e altre info.
Invitiamo quindi gli appassionati a venire al campo dell'oratorio San Giuseppe, in via Francesco Guerrazzi 30 a Monza, dove si giocherà la prossima domenica, mentre annunciamo che, in concomitanza con il torneo di calcio si terrà anche il torneo interetnico di pallavolo femminile, in giornata unica a partire dalle ore 14.30, presso la scuola media Zucchi di Monza, con entrata da via Lucania. Ci aspetta quindi un doppio appuntamento con lo sport: starà ai giovani protagonisti, ma anche a tutti coloro che saranno presenti, rendere la prossima domenica non solo divertente e gioiosa ma anche piena dei valori che ne stanno alla base.
Dalle parole del Sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, in occasione della presentazione dell'ottava edizione del torneo interetnico: "Integrazione, lealtà, solidarietà e passione: sono questi gli ingredienti che rendono speciale il Trofeo della Pace, appuntamento oramai fisso nel calendario sportivo della nostra città, in grado di suscitare grande entusiasmo e partecipazione. Dal Tibet all'Ecuador, passando per il Ghana e i Paesi arabi: 10 squadre, per un totale di 120 atleti in rappresentanza di tanti paesi nel mondo, sono pronte a sfidarsi nel nome dell'amicizia e del rispetto reciproco".
Il Trofeo della Pace è promosso dalla sezione monzese della UPF/Universal Peace Federation in collaborazione con il Comitato brianzolo della UISP, l'Unione Italiana Sport per Tutti, con l'adesione e il patrocinio del CONI Lombardia e di molti Enti Locali. Rendere possibile la pratica dello sport e attraverso la passione comune favorire la conoscenza reciproca e l'integrazione tra giovani di varie nazionalità, culture e religioni, ma residenti su uno stesso territorio, questo lo spirito fondante di tutte le iniziative che fanno riferimento alla UPF Sport for Peace.