M5S Lombardia. La Corte dei conti boccia la gestione della Lombardia della casta 
 
La Corte dei Conti ha presentato il Rendiconto generale della Regione Lombardia per l'esercizio finanziario 2012 che. Diversi commentatori della casta, compreso il presidente Maroni,  si sono affrettati a dichiarare che la relazione darebbe merito alla classe politica di buona gestione. Peccato che la buona gestione della casta abbia assestato a 2.228 milioni di euro  il debito regionale il debito accumulato al 31 dicembre 2012. Sono davvero innumerevoli poi, i rilievi mossi alla Regione per la gestione dell’anno scorso e riguardano assunzioni, trasparenza e debiti.
 
Eccone alcuni: “la Corte raccomanda un attento monitoraggio del disavanzo effettivo, seppur in miglioramento rispetto al precedente esercizio 2011”, si rilevano “profili di inadeguatezza del sistema informativo a supporto del bilancio della Regione Lombardia”, ci sarebbero “violazione da parte dell’Amministrazione regionale del limite ai contratti flessibili”, è stato individuato il “mancato rispetto, nell’esercizio 2012, del limite quantitativo degli incarichi dirigenziali esterni”,e, peggio è mancata la “nomina, a tutt’oggi, dei membri del Collegio dei revisori dei conti, essenziale strumento di raccordo con la Magistratura contabile al fine di un compiuto controllo di legalità e regolarità sulla gestione finanziaria regionale”.
 
A questo si aggiunge che la Corte dei Conti aveva stabilito che, solo nel 2012, i gruppi e i consiglieri della Regione Lombardia si sono attribuiti illegittimamente oltre 1 milione di euro di rimborsi spese. Non sono, infatti, stati capaci di giustificare alla Corte scontrini e fatture che avevano addossato alle spese relative all'attività politica per quella somma. Insomma chiamare questa un buona gestione della cosa pubblica oltre che un insulto al buonsenso è falso.

Ci aspettiamo che la Giunta venga a relazionare in Consiglio in merito ai rilievi della Corte dei Conti, comprese quelle relative alla gestione dl personale, degli incarichi esterni e delle controversie sui derivati.
 
M5S Lombardia