M5S Lombardia. Manovra finanziaria occasione per cancellare la legge Daccò
Il Consiglio regionale lombardo di domani, grazie ad uno dei numerosi emendamenti presentati dal Movimento 5 Stelle Lombardia, avrà finalmente l’occasione per abrogare la cosiddetta Legge Daccò.
Con la semplice approvazione dell’emendamento, che chiede la cancellazione dell’articolo 25 della legge regionale 33 del 2009, i consiglieri regionali potrebbero dire la parola fine a un sistema opaco di assegnazione di denaro pubblico a enti privatiche ha causato i noti scandali che hanno portato al crollo del sistema politico formigoniano. Sono degli ultimi mesi le prime condanne a imprenditori, politici e lobbysti per reati gravi come associazione per delinquere finalizzata a reati fiscali e appropriazione indebita.
Molti dei protagonisti di quella stagione, come Roberto Formigoni, restano ancora in attesa di giudizio con capi di imputazione come corruzione, turbativa d'asta e associazione a delinquere.
Con un atto concreto Movimento 5 Stelle chiederà ai consiglieri regionali di seppellire quel sistema di malaffare e uno stop al drenaggio discrezionale di denaro pubblico all’imprenditoria privata.
Per M5S è un atto dovuto ai cittadini lombardi che hanno visto un’intera classe politica, insieme a numerosi imprenditori del settore della sanità, adottare comportamenti opportunistici e non orientati a una gestione virtuosa della cosa pubblica con un danno enorme per la collettività.
Movimento 5 Stelle presenterà domani emendamenti e ordini del giorno al rendiconto generale per il 2012 e assestamento al bilancio per il 2013 nel corso di unaconferenza stampa a partire dalle 13.30 presso Palazzo Pirelli - sala B primo pianoConsiglio regionale della Lombardia, via Fabio Filzi 22.
I Consiglieri di Movimento 5 Stelle Lombardia
M5S Lombardia. Manovra finanziaria occasione per cancellare la legge Daccò
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