Nei tre giorni del Gp 160 mila tifosi in Autodromo. Grande successo di pubblico per la gara e per le iniziative in città organizzate dal Comune. Sindaco Scanagatti:“Dai tifosi miglior risposta a chi crede che la Formula 1 possa fare a meno del Gp di Monza”
Monza, 9 settembre 2013 – L’84° Gran Premio d’Italia ha registrato un grande successo di pubblico: nei tre giorni sono stati infatti 160 mila i tifosi entrati in Autodromo, 90 mila solo nella giornata di domenica. Nel 2012 sono stati complessivamente 144 mila. Analogo successo ha registrato MonzaGp, il contenitore di eventi a impatto zero organizzato dal Comune per intrattenere i monzesi e i tifosi (tra cui molti stranieri, di 35 nazionalità), che si è chiuso ieri: la stima dell’amministrazione è che siano passate nei tre giorni circa 100 mila persone. I dati principali sono stati riferiti oggi in una conferenza stampa dal sindaco di Monza,Roberto Scanagatti, dal presidente di Sias, la società di Aci che gestisce l’Autodromo, Fabrizio Turci e dai rappresentanti delle forze dell’ordine.
Nella giornata di domenica i tifosi che si sono recati in Autodromo utilizzando le navette collegate ai parcheggi sono stati 48 mila (+ 27% rispetto all’anno scorso), mentre quelli che hanno utilizzato il treno diretto Milano – Monza 12.500 (+ 15% rispetto al 2012). Tra la mezzanotte di ieri e le 6 di questa mattina sono stati raccolti nei pressi dell’Autodromo e nel parco 90 tonnellate di rifiuti: circa altrettanti saranno raccolti all’interno del perimetro dell’Autodromo. A vigilare sulla viabilità (intensa e con alcune criticità nella giornata di venerdì) e a supporto delle forze dell’ordine sono stati impiegati 183 vigili, appartenenti alla Polizia locale di Monza e dei comuni che confinano con l’autodromo. Il deflusso dall’Autodromo al termine della gara di F1 si è concluso alle 18.30. Le Guardie ecologiche volontarie (Gev) del Comune hanno vigilato sull’integrità del Parco; nessun episodio di danneggiamento è stato registrato: le 113 sanzioni elevate, soprattutto nella giornata di venerdì, hanno riguardato soste vietate su aree verdi. 340 nei tre giorni i volontari della Protezione civile impegnati a supporto delle forze dell’ordine.
Notevole successo anche per MonzaGp, inaugurata con la consegna della targa del Comune alla memoria di Enzo Ferrari, nel 25° della sua scomparsa, al pilota delle scuderie di Maranello, Giancarlo Fisichella. Per tre giorni in piazza Trento e Trieste, trasformata per l’occasione in un giardino di 1000 mq con prato, aiuole fiorite e alberi, e in altri luoghi cittadini sono stati organizzati numerosi eventi sulla mobilità elettrica (oltre 500 test drive su auto e bici "zero emission"), laboratori per bambini (circa 5000 iscrizioni ai laboratori e alle attività ludiche, 20 mila passaggi stimati). 1600 persone hanno fatto ingresso nella casa ecologica, 5000 sono passati ad apprezzare il polo del gusto in piazza Carrobiolo. In tanti hanno affollato le dimostrazioni di diversi sport organizzate dalle associazione e società sportive monzesi in piazza Cambiaghi e assistito al salto con l’asta dei campioni nazionali e regionali. Di 35 nazionalità diverse i turisti che si sono registrati agli Info point del Comune, tra cui Usa, Giappone, Australia, Canada, Sud Africa oltre che da tutta Europa.
“La migliore risposta a chi crede che la Formula 1 possa fare a meno di Monza – commenta il sindaco Scanagatti - l’ha data lo spettacolo dei tifosi che hanno assistito al Gp, dimostrando anche rispetto nei confronti del Parco, un patrimonio inestimabile per tutti. Per quel che riguarda il futuro del Gran Premio, spero non diventi terreno di competizione o di scontro politico e che tutti coloro che hanno un ruolo facciano del loro meglio per assicurare a Monza quello che si merita e che i tifosi di tutto il mondo le riconoscono. Anche il grande successo delle manifestazioni collaterali – conclude il sindaco - indica che siamo sulla giusta strada per riconnettere un evento così importante alla nostra città, che ha molto da offrire in termini storico artistici, ricettivi e commerciali. Un percorso che deve continuare, anche in vista di Expo”.
Ufficio stampa del Comune