Le segreterie Regionali Lombarde di FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL, hanno convocato l’attivo regionale delle circa 400 RSU del comparto Legno industria per discutere e valutare l’ipotesi di accordo sottoscritta a Milano il giorno 11 Settembre u.s. che rinnova il CCNL del Legno e dell’arredo.

Dopo 11 mesi di trattative, 9 incontri e uno sciopero generale di settore avvenuto il 7 Giugno u.s., siamo riusciti a trovare il punto di equilibrio più alto possibile sui vari temi con Federlegno.

I punti qualificanti dell’intesa sono:

•             Le imprese potranno assumere fino al 25% di lavoratori a tempo determinato (compreso i somministrati dipendenti da agenzie del lavoro) con motivazioni (detta causali) o senza motivazioni (dette acausali). Con accordo con le RSU può essere elevato tale limite a fronte di esigenze riscontrabili e specifiche,

•             inserimento dell’apprendistato per il conseguimento del diploma professionale per i lavoratori dai 15 ai 25 anni con percentuali di assunzione obbligatorie dei lavoratori,

•             Confronto e accordo con le RSU e le Segreterie Territoriali di Feneal Filca Fillea per l’inserimento dell’orario multiperiodale (settimane con prestazioni maggiori a 40 ore e settimane con prestazioni inferiori a 40ore). Comunque dopo la 44 esima ora settimanale scatta la maggiorazione del 10%.

•             Aspettativa  d 12 mesi, al termine del periodo di comporto, per i lavoratori affetti da malattie che comportano le terapie salvavita,

•             Aumento di 115,24 € al mese a parametro 134 qualifica AE4 con le seguenti tranche: 32,16 € dal 1 Aprile 2013, 40,20 € dal 1 Aprile 2014, 42,88 € dal 1 Aprile 2015 che riconoscono al lavoratore salario fresco nel triennio  pari a   2865,88 € ( detto Montate)

•             Aumento dello 0,50% della retribuzione mensile, a carico solo dell’azienda, nei confronto dei lavoratori iscritti al Fondo di Previdenza Complementare ARCO,

•             pagamento di 10 € mensili a carico solo dell’azienda, dal 1° di Ottobre 2013, per i lavoratori che si iscrivono al fondo sanitario nazionale. Il lavoratore non versa nessuna quota, deve solo compilare il modello di iscrizione per ricevere le prestazioni.

•             Aumento di 5 € mensili (da 8 a 13 €) dell’Elemento di Garanzia Retributiva per i lavoratori che non hanno svolto la contrattazione aziendale.

L’attivo dei delegati sindacali della regione Lombardia si svolgerà

VENERDI’ 27 SETTEMBRE 2013

alle ore 9.30 presso  la Scuola del Legno e dell’Arredo

ISI-IPSIA “G. MERONI” Via Antonio Stoppani n. 38 a Lissone

 

L’attivo sarà concluso da MARINELLA MESCHIERI

Segretaria Nazionale Fillea-Cgil

 

Necessita unire il mondo della scuola con quello del lavoro, anche per questo la discussione sindacale si svolgerà nella scuola “G. Meroni” e registrerà un intervento del dirigente scolastico prof.  Roberto Pellegatta.

Dopo l’attivo si svolgeranno le assemblee sui luoghi di lavoro fino al 30 Ottobre p.v. per consultare i lavoratori sui contenuti dell’ipotesi di accordo. La parola ora passa a loro.

Il comparto legno in Lombardia occupa 20.611 addetti (dati 2011) di cui 15.567 operai, 763 apprendisti, 4.141 impiegati e 140 quadri. La buona riuscita del salone del mobile che si è recentemente tenuto a Milano, indica che il rilancio del settore passa attraverso l’elevazione della qualità produttiva, il nuovo design, la ricerca di nuovi servizi ai clienti, di nuovi prodotti. Il rilancio del settore deve avvenire con il coinvolgimento dei lavoratori che sapientemente trasformano una materia viva e antica qual è il legno, in opere d’arte.

Al termine del dibattito, alle 13.00, si terrà una conferenza stampa presso la scuola per illustrare l’andamento della discussione, le ragioni, le motivazioni e i punti salienti dell’ipotesi intesa.

 

Ascoltare il modo del lavoro, dentro una crisi che modifica strutturalmente il tessuto produttivo della nostra regione, è un obbligo. Dalla crisi si esce con più contrattazione e non con più unilateralità.

Milano 25 Settembre 2013

                 Feneal-Uil                                 Filca-Cisl                               Fillea-Cgil

               Duilio Magno                            Marco Boveri                         Ivan Comotti