Il 26 ottobre esercitazione cittadina contro il rischio di esondazione del Lambro. Il 17 alle 21 incontro preparatorio all’Urban Center di Monza.

Monza, 15 ottobre 2013 - Il 26 ottobre il Comune di Monza, su indicazione delle autorità provinciali e regionali di protezione civile, organizza l’esercitazione per preparare la popolazione di fronte al rischio di esondazione del fiume Lambro. Giovedì 17 ottobre, dalle 21, all’Urban Center di via Turati, si terrà l’incontro preparatorio, al quale parteciperanno il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, l’assessore alla Sicurezza, Paolo Confalonieri, il responsabile della Protezione civile comunale, Mario Stevanin, e il responsabile della diga del Lago di Pusiano, Daniele Giuffrè. Parteciperà anche il presidente del Parco della Valle del Lambro Eleonora Frigerio.

Da oggi in città saranno affissi dei manifesti per informare la popolazione coinvolta. Per partecipare è necessario iscriversi allo Sportello del Cittadino in Piazza Carducci o compilare on line l’apposito form che sarà attivato sul sito del Comune (www.comune.monza.it) entro la giornata di oggi. 

“L’esercitazione – spiega l’assessore alla Sicurezza Paolo Confalonieri - è stata programmata per preparare la popolazione di fronte al possibile rischio di esondazione del Lambro. Dopo l’alluvione del 2002 oggi abbiamo una protezione civile preparata e attrezzata in grado di fronteggiare le emergenze. Di fronte a casi eccezionali, per proteggere efficacemente persone e cose, è però indispensabile la collaborazione dei cittadini, a partire da quelli che risiedono nelle aree interessate dal rischio”.

L’incontro preparatorio del 17 ottobre servirà a fornire ai cittadini i dettagli operativi dell’esercitazione (che si terrà dalle 8 alle 12 di sabato 26 ottobre) e anche le informazioni sulla manutenzione a cui sono sottoposti la diga del lago di Pusiano e il Cavo Diotti, il canale artificiale in cui viene normalmente alleggerita la portata del lago. Per tutto il periodo dei lavori la diga resterà chiusa, quindi non sarà possibile scaricare nel canale l’acqua del bacino, che potrà defluire solo attraverso l’emissario naturale, il Lambro. Per far fronte ai rischi derivanti da questa condizione – confrontabili con quelli a diga e canale funzionanti – le autorità interessate – Province e Prefetture, Comuni coinvolti, Protezione civile regionale, Autorità di bacino – hanno già predisposto un Piano che si articolerà anche in esercitazioni come quella organizzata dal Comune di Monza.

Le aree coinvolte dall’esercitazione monzese saranno le seguenti: AREA NORD: Via Santuario delle Grazie Vecchie, Via Baracca, Via Monte Cassino (fino all'incrocio con Via Toti), Via Annoni (fino all'incrocio con Via S. delle Grazie Vecchie), Via Lippi. AREA SUD: Via Ghilini (da Via Mentana), Via Timavo (da Via Ghilini fino a Via Piave), Via Piave (tutta), Via Lippi/Rosmini. L’esercitazione si svolgerà anche in Viale Valle dei Sospiri tra il ponte di viale Cavriga e quello delle Catene.

Ufficio stampa