Conclusione dei lavori sopratunnel: disatteso il cronoprogramma “accelerato”. E sono molti gli aspetti da chiarire.
A una settimana dalla scadenza ufficiale del cronoprogramma Anas, già modificato e prorogato nel novembre 2010, ecco - puntuale – arriva la comunicazione che i lavori per la galleria e il sopratunnel di Monza si concluderanno solo a fine dicembre. E’ una notizia davvero molto poco gradita ai cittadini, soprattutto se si considera che all’impresa esecutrice dei lavori è stato attribuito un consistente “premio di accelerazione”.
Apertura tratto nord sopratunnel: viene rinviata di altre due settimane l'apertura del tratto nord del sopratunnel, annunciata a ripetizione prima per il 9 settembre, poi per la fine di quel mese, poi ancora per l'inizio di novembre. E' particolarmente onerosa, per la città, la mancanza di questa tratta, specie per l'accesso diretto alla SS36 in direzione Lecco, con conseguenze pesanti ed estese sul traffico e la mobilità nei quartieri di Triante, San Fruttuoso, San Giuseppe, Cazzaniga e San Biagio. Nostri sopralluoghi hanno accertato che le strutture propriamente dette sono pronte dalla fine di agosto, ed è pronta e inutilizzata la stessa rampa di accesso alla Statale verso nord. Perchè resti chiusa è un mistero.
Chiusura Cavallotti e apertura Vittorio Veneto: non risulta poi per nulla chiaro come verrà organizzata la viabilità temporanea in coincidenza con la chiusura dell'incrocio Cavallotti-Tirassegno e la contestuale riapertura di quello tra via Vittorio Veneto e della Taccona, con particolare riferimento a chi, uscendo dalla città, deve prendere la direzione verso Milano. Su questo chiediamo il massimo di chiarezza al più presto e la diffusione di mappe che indichino gli itinerari previsti. Una modifica di cantiere così rilevante senza una adeguata informazione preventiva agli automobilisti rischia di mandare in tilt il traffico nelle ore di punta e di generare, per l'ennesima volta, giornate di caos dentro i quartieri Triante e San Fruttuoso.
Zona ex-Cavalcavia di San Fruttuoso: non si hanno infine informazioni su come Anas intenda procedere per il completamento della viabilità di superficie nella zona dell'ex cavalcavia di San Fruttuoso. Non si comprende quando e come verrà modificato l'accesso da San Fruttuoso (via Risorgimento) alla nuova rotonda in via di ultimazione, e se per questa realizzazione la strada verrà temporaneamente chiusa al traffico oppure no Considerazioni generali: più in generale, se guardiamo alle abitudini italiane, un ritardo di un mese appare in effetti poca cosa e la realizzazione di una grande opera come questa in cinque anni rappresenta una specie di "miracolo". Lo stesso dicasi per i costi, che risultano in linea con quelli europei, anzichè essere il doppio o il triplo della media come nel nostro Paese accade troppo spesso (lo dice l'OCSE). Ma come cittadini non ci abitueremo mai, e ripetiamo mai, alla pessima abitudine degli enti pubblici di annunciare sempre e regolarmente tempi di realizzazione delle opere più corti di quelli necessari, secondo una logica che non comprendiamo. Sarebbe invece di grande utilità e buonsenso l'esatto contrario: indicare tempi "larghi" per poi concludere i lavori possibilmente in anticipo. Sembrerà strano, ma così si fa negli altri paesi civili, con soddifazione e orgoglio di tutti.
Monza, 23 novembre 2013
Associazione HQMonza
Comitati di Cittadini Monza Ovest
Comitato San Fruttuoso 2000, Comitato Triante, Comitato Viale
Lombardia, Comitato Romagna, Comitato Monviso