Usb camper per la difesa delle Province, anche quella di Monza

UN CAMPER IN DIFESA DEI LAVORATORI DELLE PROVINCE

Partirà da Sondrio alle ore 8.00 del 2 dicembre e raggiungerà tutte le Province della Lombardia, il camper organizzato da USB (Unione Sindacale di Base).

“Un camper informativo contro le politiche del governo delle larghe intese che, per presunti risparmi e con il vero obiettivo di distruggere i servizi pubblici, vuole eliminare le Province rendendo incerto il futuro di 60 mila dipendenti”, ha dichiarato Villy De Luca dirigente sindacale di USB.

“I cittadini devono sapere che salvare le Province significa non solo  difendere il futuro di 60 mila lavoratori ma anche proteggere i servizi pubblici che, ad esempio, si occupano del territorio e dell'assetto idrogeologico, significa proteggere l'economia di aree urbane, rurali e montane già colpite pesantemente dagli effetti della crisi.

Forse l’ultima tragedia della Sardegna per molti politici e già un lontano ricordo e si dimenticano che uno dei compiti delle Province è proprio la salvaguardia, la difesa, e la tutela del territorio. Molti dipendenti delle amministrazioni provinciali hanno un ruolo fondamentale  nella gestione e controllo dell’ uso delle risorse ambientali ed idriche e sono quotidianamente vicini ai cittadini occupandosi di corsi di formazione professionale, orientamento lavorativo e supporto alle fasce più deboli della popolazione.”

Il camper di USB coinvolgerà lavoratori e cittadini sulle motivazioni dello sciopero nazionale delle Province proclamato per il prossimo 6 dicembre con manifestazione a Roma.

Il camper percorrerà oltre 1000 km collegando simbolicamente tutte le Province lombarde in un itinerario che attraverserà la crisi occupazionale nelle sue diverse dimensioni e racconterà i gravissimi effetti dei tagli rispetto ai trasferimenti economici agli Enti Locali che non avvertono nessun reale segnale di ripresa ma l’avanzamento di diffusa e crescente povertà.

Le ripercussioni sul territorio Brianzolo della già avviata politica di dismissione delle province e dei tagli lineari alle risorse economiche, si traducono con un servizio di sorveglianza alle strade ed al territorio fortemente ridimensionato, tagli alle risorse per i progetti di ordinaria manutenzione indispensabili per garantire gli standard minimi di efficienza delle infrastrutture di competenza. Con il personale della Privincia di MB sottodimensionato di circa il 40% da quello previsto, costantemente vampirizzato di quel che resta del salario accessorio e con il personale precario che vive perennemente con l’angoscia di ritrovarsi dopo anni di onesta collaborazione, in mezzo ad una strada…. per di più dissestata.

     2 DICEMBRE