SOMMINISTRAZIONE: IL CCNL NON C’E’, MA I DIRITTI SONO GIA’ IN VIGORE
Dal 1 dicembre 2013, nonostante il mancato accordo tra datori di lavoro
Dal 1 dicembre 2013 sono entrati in vigore i nuovi istituti contrattuali previsti dall’accordo firmato da sindacati (NIdiL CGIL, FeLSA CISL, UILTEMP) e associazioni datoriali di categoria (Assolavoro, Assosomm) per il rinnovo del CCNL del lavoro in somministrazione. L’intesa, siglata lo scorso 27 settembre al termine di una lunga trattativa (il CCNL è scaduto nel luglio 2012) avrebbe dovuto portare alla stesura del testo definitivo del nuovo contratto, ma ciò non è stato possibile a causa della mancata intesa tra le due associazioni datoriali, inutilmente sollecitate dalle organizzazioni sindacali.
Nonostante ciò, alcuni nuovi istituti contrattuali sono già entrati in vigore: la possibilità di usufruire di congedi matrimoniali; il pagamento del TFR nella busta paga relativa all’ultimo periodo di lavoro; la maturazione dello scatto di anzianità in caso di rinnovo di contratto; il pagamento delle festività se la missione è interrotta prima delle festività natalizie e ripresa immediatamente dopo; la possibilità di richiedere le ferie a partire dal terzo mese di contratto; il mantenimento al lavoro di tutti i lavoratori presenti in caso di cambio di agenzia in appalto pubblico; il pagamento garantito al 100% della normale retribuzione in caso di cassa integrazione, quando previsto dall’azienda utilizzatrice; la nuova disciplina dell’apprendistato in somministrazione.
Per lavoratrici e lavoratori somministrati a tempo indeterminato, inoltre, entra in vigore l’aumento dell’indennità di disponibilità a 750 euro mensili (in caso di mancanza di lavoro) e l’aumento dell’indennità in caso di mancata occasione di lavoro a 850 euro.
Dal 1 gennaio 2014, inoltre, entrerà in vigore l’aumento delle prestazioni Ebitemp (l’ente bilaterale del lavoro in somministrazione) per maternità, asilo nido e sostegno al reddito.
La somministrazione è una realtà che, in Brianza, riguarda più di 10.000 lavoratori. Nel 2012 (dati dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Monza e Brianza) sono stati avviati al lavoro con contratti di somministrazione 10.697 lavoratori, concentrati soprattutto nell’industria (5940) e nel commercio/servizi (4392). Rispetto al totale dei nuovi contratti stipulati, la percentuale dei lavoratori somministrati varia a seconda dei settori: 38% nell’industria, 7% nel commercio, 6% nell’edilizia e 2% nell’agricoltura.
“Il CCNL del lavoro in somministrazione –dice Simone Cereda, Segretario generale di NIdiL CGIL Monza e Brianza- rende questa tipologia di impiego la più tutelata tra quelle atipiche, perché garantisce al lavoratore tutte le principali tutele del lavoro subordinato. E’ grave che, a quasi due anni dalla scadenza, non si sia ancora arrivati al rinnovo del CCNL. Invitiamo lavoratrici e lavoratori a contattare le nostre sedi, a Monza, Desio e Vimercate, per verificare in contratti e buste paga la corretta applicazione delle novità già in vigore”.
Monza, 9 dicembre 2013
Ufficio Segreteria e Comunicazione
CGIL Monza e Brianza
Via Premuda, 17 - 20900 Monza MB