Piazza Fontana, sindaco Scanagatti saluta podisti diretti a commemorazione Milano. “Tenere viva la memoria: la tensione produce solo il peggio”.

Monza, 12 dicembre 2013 - “La tensione non produce progresso ma rischia di generare solo il peggio, come dimostra la storia recente del nostro Paese. Le stragi, il terrorismo furono il frutto di strategie eversive, di percorsi deviati ma seguirono a periodi di forti tensioni e conflitti sociali, anche alimentati da chi aveva interesse a seminare disordine per proporre soluzioni autoritarie”.

Lo dichiara il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, che nel primo pomeriggio ha salutato i podisti delle associazioni sportive monzesi e brianzole, i quali, insieme al gruppo sportivo dei vigili di Monza, raggiungeranno Piazza Fontana, per la commemorazione del 44esimo anniversario della strage. Del gruppo ha fatto parte anche l’assessore comunale alla Mobilità Paolo Confalonieri.

“Ricordando le vittime di piazza Fontana – continua il sindaco – come oggi hanno fatto tanti studenti, abbiamo il dovere di tenere viva la memoria sul sacrificio di tanti innocenti e sulle cause che hanno prodotto stragismo e terrorismo affinché non si ripetano mai più. Trovo molto preoccupanti – aggiunge - le tensioni alimentate in questi giorni da gruppi che usano toni populisti e demagogici, proponendo soluzioni semplici, dal sapore autoritario. Non credo che si ottenga un miglioramento delle condizioni di vita di tanti cittadini bloccando continuamente auto e pullman con gente diretta a scuola o al lavoro, furgoni e camion con merci deperibili o minacciando i negozianti che non vogliono chiudere le saracinesche. La democrazia e la libertà – conclude - non sono negoziabili e vanno difese dalle istituzioni della nostra Repubblica”.

Ufficio stampa del Comune