Il Comitato per il Parco A. Cederna e Legambiente Circolo di Monza precisano che si dissociano dalle affermazioni dei consiglieri regionali firmatari dell’odg 204 secondo i quali il predetto documento sia inteso a “soddisfare le richieste delle associazioni ambientaliste del territorio”.. (il Giorno 17.12.13). Il Comitato Parco e Legambiente non rientrano infatti nel novero dell’ipotetico gruppo di associazioni ambientaliste di cui all’articolo. Pur avendo chiesto ad alcuni consiglieri di valutare la possibilita’ di un rifinanziamento della L.R.40/95, il Comitato Parco e Legambiente non sono stati messi al corrente preventivamente del contenuto dell’odg 204, contenuto che non avrebbe potuto essere condiviso in quanto il possibile finanziamento della Legge e’ in realta’ una mera copertura per il rilancio delle attività dell’autodromo. Avendo completamente travisato la richiesta del Comitato Parco, che aveva chiesto la riqualifica del Parco e non gia’ il rilancio dell’autodromo, le predette associazioni approvano l’operato di quei consiglieri regionali che invece non hanno ritenuto opportuno votarlo. Si invitano quindi i consiglieri regionali a rivedere il documento sopra citato concordandolo anche con i quei consiglieri che ne sono stati tenuti all’oscuro. Il Comitato Parco precisa che la L.R. 40/95 era e rimane una legge per risanare il Parco di Monza nelle sue valenze storiche, ambientali, architettoniche e paesaggistiche e quindi un ulteriore frazionamento del territorio è dannoso (abbiamo accettato il Consorzio proprio per evitare questo). Inoltre, legare i contributi, inutili, all'autodromo al cambio di proprietà è un ricatto bello e buono.
Comitato per il Parco A. Cederna
Legambiente Circolo di Monza