No alla delocalizzazione della Carrier di Villasanta.
Solidarietà ai 212 lavoratori della Carrier di Villasanta e alla loro lotta.
La multinazionale Carrier, nonostante i bilanci in attivo, vuole chiudere lo stabilimento brianzolo e delocalizzare in Repubblica Ceca e Francia. Con i lavoratori: difendiamo la Carrier, difendiamo il lavoro in Brianza.
NO alla delocalizzazione della Carrier di Villasanta
Il territorio brianzolo si sta trasformando drammaticamente in un deserto produttivo ed industriale.
Rifondazione Comunista è con le ragioni e le giuste rivendicazioni dei lavoratori/lavoratrici della Carrier di Villasanta che chiedono il ritiro di un pesante piano di dismissione e delocalizzazione che, nonostante i bilanci in attivo, vuole chiudere lo stabilimento brianzolo e delocalizzare in Repubblica Ceca e Francia.
Una delocalizzazione questa che rappresenta una ulteriore pesante e drammatica distruzione di posti di lavoro, professionalità, competenze, presidi industriali siti produttivi nel nostro territorio e nel nostro paese.
La situazione è drammatica. Il nostro territorio si sta trasformando drammaticamente in un deserto produttivo ed industriale, casse integrazioni di ogni ordine e grado, esuberi. Dismissioni e delocalizzazioni di siti produttivi ed industriali. Esodati.
Rifondazione Comunista Federazione Monza e Brianza è attenta e partecipe nel sostenere tutte le lotte e le iniziative dei lavoratori/lavoratrici della Carrier di Villasanta, della propria RSU nel comune intento di difendere il lavoro, il sito industriale in Italia e le competenze.
Esprimiamo, con convinzione, tutta la nostra vicinanza e solidarietà ai 212 lavoratori e lavoratrici della Carrier di Villasanta ed alla loro lotta.
Con i lavoratori e le lavoratrici: NO alla delocalizzazione della Carrier di Villasanta, difendiamo il presidio industriale, il lavoro in Brianza. Il diritto al lavoro. La dignità del lavoro.
Rifondazione Comunista Federazione Monza e Brianza - Dipartimento Lavoro.