PARTITA LA CAMPAGNA PROVINCIALE PER LA TARIFFA PUNTUALE DEI RIFIUTI

E’ partita la campagna di pressione “Vogliamo la tariffa puntuale in tutta la Brianza!” del MoVimento 5 Stelle. Si tratta di un’iniziativa che coinvolge tutti i gruppi locali del M5S, singoli attivisti ma anche semplici cittadini attenti all’ambiente, alla salute e alle proprie tasche.

Di cosa si tratta? “E’ una richiesta formale a tutti i sindaci della Brianza per adottare la tariffa puntuale; – sostiene il consigliere regionale 5 stelle Gianmarco Corbetta - un sistema tariffario per il servizio di igiene urbana più equo dell'attuale e basato sul principio chi meno inquina, meno paga.”

Questa richiesta formale verrà avanzata dai consiglieri comunali pentastellati tramite una mozione, laddove il MoVimento è presente nei Consigli Comunali (da Monza a Desio, da Vimercate a Varedo,da Brugherio a Cesano Maderno); “ma l’intento è di coinvolgere il maggior numero di sindaci possibile, anche laddove il MoVimento non è ancora presente nelle istituzioni locali, tramite gruppi di attivisti o singoli cittadini, con la presentazione di una istanza formale, a norma di regolamento comunale – sottolineano Nicola Fuggetta e Gianmarco Novi, consiglieri M5S di Monza - La campagna è agli inizi ma abbiamo già ottenuto l’adesione di cittadini di vari comuni, da Bovisio Masciago a Carate Brianza, da Limbiate a Seregno.”

Come funziona la tariffa puntuale? “E' un sistema che consente di applicare una tariffa diversa ad ogni singolo utente a seconda del quantitativo di rifiuti indifferenziati (quelli cioè da mandare a smaltimento) prodotti – spiegano i consiglieri Paolo Di Carlo (Desio) e Emanuele Sana (Lissone) - Già ben sperimentata in altre parti d’Italia, si tratta di un potente strumento per incentivare i cittadini a fare bene la raccolta differenziata.”

Recentemente  Gelsia Ambiente ha svolto una sperimentazione in un quartiere di Lissone, che ha dato ottimi risultati: la raccolta differenziata è passata dal 64 al 78% in pochi mesi. Secondo Francesco Sartini, consigliere a Vimercate, si tratta di “un risultato straordinario per i cittadini di Lissone, non solo in termini di difesa dell’ambiente e della salute ma anche economici: si abbattono i costi di smaltimento del rifiuto indifferenziato (costi di incenerimento) e aumentano gli introiti derivanti dalla vendita dei materiali separati ai vari consorzi della filiera Conai.”

“E’ un sistema che presenta solo vantaggi. Vogliamo mettere alla prova i sindaci: li sentiamo spesso parlare di tutela dell’ambiente, adesso dovranno dimostrare ai cittadini di saper passare dalle parole ai fatti”  afferma Andrea Monachino, consigliere di Brugherio.

 Walter Mio e Sergio Mazzini, portavoce 5 stelle in consiglio a Cesano Maderno, spiegano che “le adesioni  alla campagna saranno raccolte per tutto il mese di gennaio: tutti i cittadini interessati a partecipare alla campagna possono trovare maggiori informazioni (e il modello standard di istanza da presentare presso il proprio comune) sul nostro forum”: http://www.meetup.com/grillimonzabrianza/messages/boards/thread/40810782/0#114269532

In occasione dell'incontro pubblico “Inceneritore e Gestione Sostenibile dei Rifiuti”, organizzato a Seveso per mercoledì 15 gennaio, ore 21, presso l'Aula Magna delle Scuole Medie Da Vinci in Via De Gasperi, avremo come nostro gradito ospite un responsabile di Gelsia Ambiente, che spiegherà nei dettagli il funzionamento del sistema RFID (identificazione a radiofrequenza dei sacchi dell'indifferenziato) utilizzato a Lissone per applicare la tariffa puntuale.

“Insomma non ci sono più scuse, cari sindaci: con la tariffa puntuale la nostra provincia farà un enorme salto avanti nella raccolta differenziata a tutto vantaggio della salute e delle tasche dei brianzoli, non potete tirarvi indietro!” conclude Daniela Gobbo, consigliere di Varedo.