Il vino, questo sconosciuto

“La Lampada di Aladino onlus”, associazione per l’assistenza globale al malato oncologico, il CFB Centro Fisioterapico Brugherio, con il patrocinio del Comune di Brugherio, organizza una serata informativa aperta alla popolazione sul tema “Vino sì o vino no?”

La serata avrà luogo mercoledì 5 febbraio pv alle ore 20.45 presso il CFB in via Fermi 6/8 a Brugherio.

Perché proprio il tema del vino?

L’Italia è il paese con la più grande varietà di uve e sicuramente il nostro territorio e la nostra gente sono famosi nel mondo per la produzione di notevoli e famosissime varietà di vini.

L'evoluzione e il consumismo ci hanno sicuramente allontanato dalle conoscenze dell'arte della vinificazione e spesso dalle capacità di riconoscimento delle qualità e proprietà del vino.

Socrate diceva che l'ebbrezza non è un delirio che provoca la distruzione dello stato consapevole, ma vera e propria condizione di possibilità per un'espressione più sincera delle nostre convinzioni più profonde. Le notizie di cronaca del sabato sera però non sembrano più confermare queste teorie.
Le prime testimonianze sul vino in medicina risalgono al V, IV secolo a.C. con alcuni scritti di Ippocrate che lo consigliava assieme ad altre bevande alcoliche per combattere la febbre, come diuretico, come antisettico e aiuto nelle convalescenze.

Oggi cosa sappiamo? E’ una bevanda? Quanto ne posso bere?
Fa sempre bene? Fa sempre male?
Può essere causa di cancro? Fa bene alle coronarie?
Lo posso bere se faccio la chemioterapia?

E’ vero che potrebbe essere preventivo nello sviluppo dei tumori?

Proverà a risponderci il dott. Davide Toniolo, oncologo-medico e sommelier.

Un appuntamento di informazione, ma anche di degustazione, con i vini offerti dall’Enoteca IdeaVino di Brugherio.

La partecipazione è gratuita, ma per motivi organizzativi è obbligatoria la prenotazione presso La Lampada di Aladino 039_882505 info@lampada-aladino.it oppure presso CFB 039_877403 int. 1 info@centrocfb.it