Sconcerto per il grave episodio di ieri sera Le barriere antisfondamento sulla SS36 sono indispensabili, ma occorre più dialogo.
Siamo sconvolti per quanto accaduto ieri sera nel tratto sud di viale Lombardia, è un episodio grave che non doveva succedere. Si possono e si devono garantire innanzi tutto la sicurezza dei cittadini, ma anche l’attività di commercianti e imprese, come è avvenuto su tutto il fronte interessato dai lavori della SS36, tranne in quel tratto. Ci chiediamo chi abbia convinto l’autore del drammatico gesto che l’unico modo per affrontare il problema era quello di non dialogare e opporsi a qualunque costo, sino a scelte estreme. Così come si è verificato sin dal 2004 in tutta l’area, soluzioni efficaci si possono trovare, purchè ci sia la disponibilità di tutti. Nessuno deve nascondersi che un sistema antisfondamento e antirumore in quel tratto è indispensabile, perchè deve contenere un TIR che dovesse sbandare a 70 chilometri l’ora, con il rischio di finire sul marciapiede e contro le case. Ricordiamo che, purtroppo, ci sono stati in passato in quel tratto diversi incidenti, uno mortale. Invitiamo tutti a stemperare la tensione, a rilanciare il dialogo, a ricercare soluzioni. Un pensiero solidale va anche ai due poliziotti rimasti ustionati per salvare la vita all’autore della protesta.
Comitato San Fruttuoso 2000, Comitato Triante, Comitato viale Lombardia, Comitato Romagna, Comitato Monviso
Monza, 25 febbraio 2014