Come in passato.Forza Italia e Lega contro la salvaguardia del territorio e delle aree agricoleCascinazza compresa

Nei giorni scorsi i giornali hanno ampiamente ripreso le proteste in Consiglio Comunale da parte di Forza Italia e Lega e di supposte violazioni dell’amministrazione e della maggioranza riguardo alla democrazia in occasione della votazione della delibera:N.95 (adozione della variante parziale al piano dei servizi ed al piano delle regole del p.g.t)

Mancanza di democrazia?...Forza Italia e Lega si sono rifiutati di portare il loro contributo nella discussione generale, non hanno votato nemmeno i loro emendamenti e ,alla faccia del risparmio dei costi della politica ,quando mancavano solo due emendamenti all’esaurimento dell’oggetto e alla  proposta della maggioranza di terminare l'oggetto , hanno preferito buttare tutto “in caciara” invocando “il golpe” e abbandonando l'aula Strano “golpe” quello della maggioranza che ha deciso di concludere la votazione mancando solo due emendamenti avendo anche il benestare di M5S  e di Cambia Monza.

Il vero primo “golpe” il centrodestra l’ha realizzato rispetto ai cittadini quando con la Giunta Mariani ha tentato di imporre una variante che avrebbe prodotto una colata di cemento sulla città senza precedenti, Cascinazza compresa.

Il “secondo vero golpe” il centrodestra l’ha ritentato in questa legislatura rifiutandosi di aggiungersi alla maggioranza nell’approvare l’oggetto che salvaguarda 3 milioni di metri quadri di territorio libero e prevalentemente agricolo, oggetto che prevede anche la diminuzione della portata di alcuni interventi edilizi voluti sempre dal centrodestra.

I cittadini sono in grado di capire che se c’è una “linea verde” di coerenza a salvaguardia del territorio è quella del centrosinistra: nella scorsa legislatura opponendosi alla mega variante Mariani, poi cancellandola con una delle prime delibere di questa amministrazione e infine predisponendo interventi come quelli proposti che vanno nella direzione prevista dal programma dell’Amministrazione Scanagatti, cioè quella di uno “sviluppo compatibile” per il territorio della nostra città e per i suoi cittadini.

Infine, a proposito di democrazia…nei tempi delle “gogne” sui socialnetwork… ci inorgoglisce  il fatto che il Gruppo Consigliare del Pd insieme ai consiglieri della maggioranza si riunisca, studi le delibere,  si confronti  e decida assieme  “mettendo nero su bianco” proposte e comportamenti. Se poi qualche consigliera preferisce “perdere tempo” in sterili polemiche sulle pagine di face book, in cerca di qualche pubblicità…prendiamo atto che ognuno ha il suo stile…noi manteniamo con orgoglio e serietà il nostro!.