“Carta dei Diritti Universali del Lavoro”:  la CGIL protagonista del cambiamento

Al via la consultazione tra gli iscritti alla CGIL MB

Mercoledì, 27 gennaio la CGIL di Monza e Brianza organizza nelle cinque zone in cui è stato suddiviso il territorio di Monza e Brianza: Monza,  Vimercate,  Carate,  Desio,  Cesano, attivi dei delegati e dei pensionati della zona stessa: quindi non una sola assemblea dei delegati e dei pensionati a Monza (come abbiamo fatto negli ultimi anni in occasioni importanti) ma cinque appuntamenti contemporanei, alle 14,30 e più precisamente:

  • Monza presso CGIL di Monza Via Premuda 17

  • Vimercate presso la sala della Biblioteca Piazza d’Italia 2/C

  • Desio presso salone  CGIL di Desio Via F.lli Cervi 25

  • Carate Brianza presso Auditorium Banca di Credito Cooperativo di Carate Brianza Via Silvio Pellico, 3

  • Cesano Maderno presso l’Auser di Cesano Maderno via San Martino 7

L’appuntamento è costruito per informare e aprire il dibattito su tre questioni fondamentali: la piattaforma unitaria sulle pensioni, il protocollo CGIL CISL UIL sul modello contrattuale e le relazioni industriali, la “carta dei diritti universali del lavoro” che la CGIL sottoporrà alla consultazione degli iscritti per promuovere poi un disegno di legge di iniziativa popolare sui diritti dei lavoratori.

Inoltre, il prossimo 5 febbraio è prevista  una riunione seminariale del Comitato Direttivo della CGIL MB, aperto al quadro attivo, solo sul tema della “Carta dei Diritti Universali del Lavoro”.

Infatti, nei prossimi giorni cominceranno le assemblee in tutti i luoghi di lavoro per raccoglierne il parere tra gli  iscritti. sulla “Carta dei diritti universali” del lavoro. E’ una campagna di carattere nazionale sulla quale la CGIL investe molto. Intanto per l’importanza del contenuto: si tratta di uno sforzo importante che riscrive la legge 300, lo Statuto dei Lavoratori, oggetto in questi ultimi vent’anni di tagli e incursioni clamorose. Tanti diritti sanciti da quella legge sono stati “ritoccati” o cancellati. C’è bisogno di rimettere le cose a posto. Ma soprattutto c’è bisogno di riscrivere un testo che – allora – si riferiva ad un’unica tipologia di lavoratore. Oggi il mondo del lavoro è cambiato e si sono affacciati profili professionali e forme di rapporto di lavoro assolutamente nuove e prive di diritti, di coperture. Il testo della CGIL, cui ha collaborato un importante gruppo di giuristi del lavoro, si pone l’obiettivo quindi di raccogliere idee e proposte che riconoscano l diritto di tutti i lavoratori, quel complesso di diritti “universali” che supera le dimensioni dei luoghi di lavoro, le tipologie contrattuali e addirittura lo status di 2dipendente” del lavoratore.

Nel nostro territorio si voterà nelle aziende e nei luoghi di lavoro dove verranno convocate le assemblee; si voterà nelle assemblee di lega dei pensionati; nelle assemblee categoriali e intercategoriali di zona; nei seggi allestiti presso le Camera del Lavoro; persino in occasioni di assemblee pubbliche che verranno organizzate nelle zone o all’atto di frequentare i servizi della CGIL o anche nel sito della Camera del Lavoro.

Da qui al 19 marzo svilupperemo uno sforzo organizzativo straordinario: gli iscritti potranno informarsi e partecipare alla costruzione di un nuovo scenario: quello dei diritti universali del lavoro.

Monza, 26 gennaio 2016

Ufficio Segreteria e Comunicazione

CGIL Monza e Brianza

Via Premuda, 17 - 20900 Monza MB