Il Presidente Ponti e le Organizzazioni Sindacali della Brianza sul futuro della Camera di Commercio MB:
“Non affrettare decisioni che meritano riflessione e percorsi di condivisione”
Monza, 14 gennaio 2016. Si è svolto ieri a Monza, presso la sede della Provincia, un incontro tra il Presidente Gigi Ponti e i Segretari delle Organizzazioni Sindacali della Brianza,Maurizio Laini - CGIL, Marco Viganò - CISL, Luigi Soldavini – UIL. All’ordine del giorno i temi caldi che riguardano i servizi erogati dalla Provincia, al centro della complessa riforma Delrio che sta trasformando le Province in Aree vaste.
Tra le priorità sul tavolo il taglio alle risorse destinate al trasporto pubblico in Brianza che – come già annunciato dal Presidente ai Ministri competenti – rischia di lasciare7000 viaggiatori a piedi, la soppressione di 228 corse giornaliere e una stima di 46 posti di lavoro persi nel settore.
Circa i futuri assetti istituzionali della Brianza, grande preoccupazione è emersa rispetto al destino della Camera di Commercio MB, da sempre fiore all’occhiello del territorio e simbolo di un’autonomia faticosamente conquistata da Milano già nel 2007.
“Le notizie che giungono da Roma confermano che la nostra Camera di Commercio ha tutti i numeri per restare autonoma, senza individuare forzosamente percorsi di aggregazione – spiegano Ponti e le Organizzazioni Sindacali – Ciò a ulteriore conferma della peculiarità del nostro territorio e della straordinaria vivacità delle nostre imprese che hanno contribuito a rendere grande nel mondo il Made in Brianza”.
“Non è il momento di affrettare percorsi di fusione non richiesti e non urgenti – ribadiscono – percorsi che, qualora considerati, meritano valutazioni ponderate e condivisione, soprattutto alla luce del sicuro impoverimento che ciò comporterebbe per il nostro tessuto economico. La Camera, infatti, rappresenta un baluardo di coesione e di valorizzazione per la Brianza, che rischierebbe di perdere uno dei suoi principali motori di sviluppo”.
Ufficio stampa Provincia di MB