Movimento 5 Stelle Monza
“Nuova stagione dell’Autodromo nel Parco”
29 agosto 2014
Anche quest’anno i consiglieri del M5S declineranno l’invito a partecipare al Gran Premio, restituendo i biglietti omaggio comunali e regionali.
“Sias è una società concessionaria del comune e come tale sottoposta al mio ruolo istituzionale di controllo e indirizzo e inoltre, in questi anni, ha dato prova di non essere affatto trasparente nella gestione dell'autodromo pertanto trovo assolutamente scontato declinare l’invito” sono le parole del capogruppo Fuggetta.
“Riteniamo infatti che queste regalie ai politici si configurino come un tentativo di corruzione. Il fatto poi che le si giustifichi come prassi per così dire legittimata persino dalla convenzione con la Sias, non fa che aggravare le cose” dichiara Gianmarco Novi.
Siamo lieti di rilevare che anche quest’anno il consigliere di Cambia Monza ha a sua volta restituito al mittente i tagliandi per la gara e ci auguriamo che, in un prossimo futuro, anche gli altri politici locali ammettano che accettare biglietti omaggio per la manifestazione sia un vero e proprio tentativo di corruzione.
Diamo atto all’Amministrazione di avere organizzato un ottimo piano del traffico per i giorni del Gran Premio, in modo da ridurre i disagi per la cittadinanza, disagi che vengono segnalati in misura crescente da cittadini che non si fanno più abbagliare dalla manifestazione, valutandola in maniera più pragmatica e meno viscerale. Assistiamo infatti a una maggiore consapevolezza comune circa i problemi che, inevitabilmente, il Gran Premio porta con sé, soprattutto per quanto riguarda il contesto ambientale nel quale è inserito l’autodromo. Vi è infatti molta preoccupazione diffusa per il Parco e per le esigenze di una struttura dinamica come un circuito, esigenze che hanno portato, negli anni, a pesanti riduzioni del patrimonio arboreo.
Chiediamo dunque all’Amministrazione di ascoltare anche le voci dei cittadini e delle associazioni che non vedono con piacere danni permanenti e irreversibili al loro Parco. Siamo certi che sia ora possibile aprire un dialogo con la nuova dirigenza della Sias in modo da ridurre i danni al Parco. Notizie di stampa recenti parlano infatti di richieste di modifiche al tracciato da parte della società concessionaria, in modo da poter nuovamente ospitare le gare di superbike. Chiediamo formalmente all’Amministrazione di rendere pubbliche queste richieste, aprendo un dibattito costruttivo con la cittadinanza.
Visti gli spiacevoli eventi degli ultimi anni, ci auguriamo che l'Amministrazione Comunale di Monza, il Consorzio Parco Villa Reale e tutti gli enti coinvolti nella gestione del complesso architettonico-paesaggistico esercitino in futuro un maggiore controllo su quanto avviene nell'area del circuito, e che vi sia particolare attenzione ad evitare cariche dirigenziali che possano creare conflitti di interesse ( vedi Valli presidente Sias e Industriali Monza e allo stesso tempo nel CDA del Consorzio Villa e Parco)
"Valorizzare il Parco e la Villa Reale non significa finanziare l'Autodromo, per questo facciamo appello alla Regione Lombardia affinché non si utilizzino risorse pubbliche per sanare i buchi nel bilancio del gestore privato" aggiunge il consigliere pentastellato Gianmarco Novi.
Un dialogo aperto con la nuova dirigenza sarebbe sicuramente una buona base per evitare in futuro la possibilità che si possano commettere impunemente per anni reati che danneggiano per prima cosa l’immagine della città.