ANTOLOGIA di Burago Molgora. La denuncia penale da parte dell’Azienda è ARCHIVIATA. Ma non finisce qui. La vicenda dell’azienda florovivaista Antologia di Burago Molgora non è assolutamente arrivata al capitolo finale.
Ricordiamo a tutti che in virtù di accordi sindacali della CGIL, sottoscritti sia a livello regionale che territoriale (non abbiamo ne prova ne notizia che USB abbia fatto altrettanto né tantomeno di migliori), la Antologia è stata l’unica azienda agricola che in Italia ha ottenuto più di due anni di Cassintegrazione. Precedente mai più ripetuto in Italia. A dimostrazione della forza delle nostre iniziative. Che purtroppo non hanno evitato i licenziamenti finali a fronte delle incapacità Aziendali e della Crisi.
Grazie alla tutela da parte del nostro Patronato INCA CGIL diversi lavoratori hanno beneficiato non solo di disoccupazione ordinaria ma anche, dopo la nostra richiesta di parere alla Regione attraverso il Prefetto, della Mobilità in Deroga che esiste in Lombardia in base ad accordi sindacali regionali sottoscritti dalla CGIL (non abbiamo ne prova ne notizia che USB abbia fatto altrettanto né tantomeno di migliori).
A seguito della mediazione svolta dal Prefetto, diversamente da USB e CISL che hanno accettato di sottoscrivere accordi individuali con l’Azienda, i lavoratori iscritti alla CGIL hanno ritenuto non sottoscrivibili gli accordi individuali proposti dall’Azienda anche perché privi di alcuna garanzia. La CGIL ha così rifiutato di sottoscrivere qualsiasi accordo individuale. E’ per questo motivo che la CGIL ha tutelato decine di lavoratori, attraverso i propri Avvocati, nell’azione legale contro Antologia per il recupero dei crediti retributivi e non solo. Alla data odierna siamo di fronte a decreti ingiuntivi e precetti notificati all’Azienda.
A chi per mesi gridava contro la complicità della CGIL con Antologia pare che il tempo abbia non solo offuscato la ragione ma dimostrato la propria incapacità di risoluzione!
Ma la notizia peggiore arriva quando Antologia, a seguito delle denunce fatte contro i lavoratori ed anche il funzionario sindacale della CGIL, inizia una pretestuosa ed irragionevole azione legale contro gli stessi. Non solo diritti negati a lavoratori che subendo i licenziamenti vedono negati crediti e retribuzioni di vario genere. Addirittura l’accusa che le loro iniziative di lotta fossero contro la legge ed illegittime. In modo del tutto arbitrario le vergognose accuse da parte di Antologia.
Per questa ragione la CGIL si è dimostrata nuovamente capace di tutelare il Lavoro ed i Lavoratori tanto che l’unico indagato del procedimento penale che attraverso il proprio legale, non solo ha depositato una memoria difensiva argomentando la legittimità delle iniziative di lotta, ma ha anche partecipato all’udienza del 6 marzo non nascondendosi dalle accuse è stato anche il funzionario sindacale della CGIL.
Non abbiamo notizia di bandiere o di che altre gesta epiche di chissachì ... Ma la CGIL c’era. Anche in Tribunale. Per dire che i Lavoratori stavano e stanno dalla parte della ragione. Quella Ragione che ha portato da parte del GIP alla totale ARCHIVIAZIONE del procedimento penale contro i lavoratori ed anche il funzionario sindacale della CGIL. Con soddisfazione possiamo dire. Ben fatto GIUSTIZIA.
Per noi la Storia non finisce qui. Purtroppo ce ne saranno tante altre che continueranno a vedere insieme ai lavoratori ed anche alla ricerca di una soluzione. Fino all’ultimo. Con una convinzione in più.Dobbiamo prendere atto che contrariamente agli inganni ed ai raggiri di cui ne subiscono i Lavoratori e nessuno se ne vanti ... anche con USB chiudono le Aziende.
Monza, 31 marzo 2015
Ufficio Segreteria e Comunicazione
CGIL Monza e Brianza
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