Finanziamenti del DEF non riguardano prolungamento M5 verso Monza

I sindaci di Monza e Cinisello Balsamo: “Prosegue comunque il nostro impegno per riposizionare tra le pianificazioni regionali e di area metropolitana l’importante opera. Chiederemo incontro con neoministro Delrio per condividere la priorità”

15 aprile 2015 - Il prolungamento della M5 verso Cinisello Balsamo (Bettola) e Monza non è tra le 25 grandi opere sostenute dal Governo. Il finanziamento di 790 milioni di euro presente nel Def, il Documento di economia e finanza varato dal Consiglio dei Ministri, riguarda infatti la tratta della M5 già in costruzione verso San Siro. Lo riferiscono i sindaci di Monza e Cinisello Balsamo, Roberto Scanagatti e Siria Trezzi, che comunque ribadiscono l’impegno delle due amministrazioni per riportare l’opera di prolungamento nelle pianificazioni regionale e della città metropolitana, viste soprattutto l’importanza di una delle aree più strategiche per lo sviluppo economico del Paese, a forte concentrazione di lavoratori e studenti pendolari, di imprese e di grandi poli attrattori dal punto di vista culturale, della ricerca scientifica, dell’innovazione, sanitario e ambientale. Per rilanciare la richiesta anche al governo, i due primi cittadini sono al lavoro per promuovere un incontro con il neoministro alle Infrastrutture Graziano Delrio.

“Continueremo a impegnarci sul progetto – dicono Scanagatti e Trezzi -, già da tempo previsto nei nostri strumenti urbanistici, e ribadiamo il nostro forte interesse per il prolungamento della M5 da Bignami, dove è attualmente attestata l’infrastruttura, fino a Bettola, prossimo capolinea anche della M1, snodo fondamentale per uno sviluppo del sistema metropolitano nel territorio di Monza che dovrà collegare importanti sedi di funzioni istituzionali, dell'innovazione e della ricerca, sanitarie e storico - ambientali di importanza regionale e nazionale”.

Di recente le Amministrazioni di Cinisello Balsamo e Monza, in collaborazione con il comune di Sesto San Giovanni, hanno predisposto delle osservazioni al PUMS, Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Milano, per rimettere in campo l’intervento. In particolare, nel documento si sottolinea  che il prolungamento della M5 da Bignami a Monza attraverso il nodo di Bettola, potrà essere realizzato in superficie per il tratto del Viale Fulvio Testi con rilevante risparmio di risorse, e che il deposito dei treni potrà essere realizzato sul territorio monzese.

In quest’ottica i comuni coinvolti, sempre insieme al Comune di Sesto San Giovanni, stanno lavorando nell’ambito del Piano Integrato di Intervento del comune di Cinisello Balsamo per la realizzazione dell’Hub intermodale con soluzioni innovative e all’altezza di un’area strategica tra l’area milanese e quella brianzola. L’intervento ha l’obiettivo di assicurare non solo la realizzazione del parcheggio di interscambio di 1.500 posti auto a totale carico dell’operatore privato, ma anche quella di  garantire una moderna stazione (Cinisello - Monza) su modello europeo per l’interscambio ferro - gomma della rete della metropolitana e del trasporto pubblico locale, che conterrà inoltre la bicistazione, la ciclofficina e un sistema integrato di servizi per i ciclisti urbani.

Inoltre la valenza dell’intervento dell’Hub intermodale è stata riconosciuta nell’ambito del Piano Operativo Nazionale 2014/2020 che, grazie all’intervento dei Comuni di Cinisello Balsamo, Monza e Sesto Sesto San Giovanni, porterà ai territori del Nord Milano risorse per 1,5 milioni di euro finalizzate alla realizzazione di piste ciclabili e sistemi di info mobilità.

Ufficio stampa Comune di Monza