In memoria dei 700 migranti morti, veglia di testimonianza stasera lunedì 20 aprile alle ore 20.30 all'Arengario a Monza

Hanno risposto davvero in tanti al nostro appello lanciato ieri sera, e sotto riportato, per una veglia in memoria dell'ennesima tragedia dei migranti a due passi di casa nostra. Per questo vi confermo che questa sera con inizio alle 20.30 presso l'arengario di Monza terremo una veglia di testimonianza in memoria delle più di 700 vittime della nostra indifferenza. Se l'Europa, che con i suoi 450 milioni di abitanti è l'area più ricca del mondo non è in grado di affrontare il primo diritto in assoluto: QUELLO ALLA VITA, a chi fugge dalla fame, guerre, dittature, persecuzioni ecc. Su quali fondamenti allora si vuole costruire l'Europa?

Questa sera vi chiedo di portare, più che bandiere di parte, tante persone e lumini da accendersi per formare nella piazza una grande scritta luminosa con il numero dei migranti che hanno perso la vita, e attorno alla quale ci stringeremo per testimoniare alle istituzioni l'assoluta priorità di questo tema:       

AL PRIMO POSTO LA VITA DI CHI SI E' MESSO IN CAMMINO PER CERCARLA!

Più saranno i lumini che porterete più grande sarà il numero che tracceremo sulla piazza.

 "NON ESISTONO LE RAZZE, ESISTE IL RAZZISMO" Rita Levi Montalcini

Ogg: 700 morti: ne zitti ne fermi proposta per una veglia di testimonianza

E' uno stillicidio ormai insopportabile quello dei migranti che muoiono in mare. Quello di oggi è numericamente il più grande. Non possiamo stare ne zitti ne fermi davanti a 700 persone: IN CERCA DI VITA, che vengono inghiottite dal mare. Propongo a tutti quanti voi di portare settecento candele domani sera all' arengario di Monza per una veglia di testimonianza dalle 20.30 in poi che chiede alle istituzioni tutte.

                                                                                                                     PRIMA DI TUTTO LA VITA!

Chiedo a tutti quanti voi: amministratori, sindacalisti, associazioni, volontari delle varie associazioni, simpatizzanti, giornalisti, lavoratori, studenti, esponenti di partiti politici, ecc. ecc. domani non possiamo stare ne fermi ne zitti. Aspetto vostro riscontro tra stasera e le prime ore di domattina, anche telefonico.

Valerio D'Ippolito

Referente Libera Monza-Brianza