Parte MonzAbitando - Agenzia per la Casa: agevolazioni e garanzie per i proprietari di alloggi sfitti o invenduti che decidono di locare tramite il nuovo servizio del Comune di Monza. Martedì 5 maggio presentazione pubblica (ore 21) all’Urban Center
Monza 28 aprile 2015 – Apre a Monza lo Sportello MonzAbitando, il punto informativo presso il quale i proprietari di alloggi sfitti o invenduti (privati cittadini, cooperative, imprese di costruzione, ecc…) possono recarsi per conoscere l’opportunità offerta dal nuovo servizio del Comune di Monza e avviare la procedura di adesione: chi decide di rendere disponibile il proprio immobile con un contratto di locazione sottoscritto nell’ambito del progetto MonzAbitando potrà godere, oltre di specifiche agevolazioni fiscali, di garanzie fino ad un massimo di 7.500 euro per la copertura di eventuali morosità danni e spese legali (morosità relative al mancato pagamento del canone di locazione e/o delle spese condominiali) e dell’anticipazione di spese relative ad opere di messa a norma degli impianti e/o per la richiesta delle relative certificazioni, fino ad un massimo di 3.000 euro. Inoltre, ai primi 40 proprietari che aderiranno al progetto verrà riconosciuta dal Comune una integrazione del canone di affitto di 100 euro al mese per 12 mesi. RST (Risorse, sviluppo, territorio) è la società selezionata dal Comune per implementare il progetto.
Gli obiettivi del servizio, presentato oggi dal sindaco Roberto Scanagatti, dal vicesindaco Cherubina Bertola e dagli assessori alle Politiche urbanistiche e ai Lavori pubblici, Claudio Colombo e Antonio Marrazzo, sono la valorizzazione del patrimonio immobiliare privato, incentivando i proprietari di alloggi a stipulare nuovi contratti, o a rinegoziare contratti già in essere, a canoni calmierati assoggettati a MonzAbitando; offrire alloggi accessibili a famiglie che, pur essendo percettori di reddito, sono in difficoltà rispetto alla locazione a libero mercato; calmierare gli affitti, prevenendo e diminuendo il rischio di morosità e di sfratto. Nella determinazione dei canoni di locazione assoggettati a MonzAbitando saranno applicati gli Accordi Territoriali attualmente in vigore sottoscritti dal Comune di Monza e dalle organizzazioni di rappresentanza dei proprietari e degli inquilini.
Il Servizio MonzAbitando del Comune di Monza è nato per reperire alloggi in locazione sul mercato privato da destinare a canoni calmierati a famiglie con disagio abitativo i quali, pur essendo percettori di reddito, non sono in grado di sostenere i canoni di mercato; per contro, il servizio garantisce ai proprietari il riconoscimenti di agevolazioni e garanzie per eventuali inadempienze dell’inquilino e particolari misure di assistenza quali la verifica della corretta conduzione dell’alloggio. La costituzione di uno specifico Fondo di Garanzia consentirà di offrire le tutele proposte ai proprietari di alloggi sfitti o invenduti, mentre un Fondo di Rotazione verrà utilizzato per l’anticipazione ai proprietari delle spese relative alle opere necessarie per rendere conformi gli alloggi alle normative vigenti e idonei all’ammissione al progetto.
I proprietari interessati al progetto potranno partecipare alla presentazione pubblica che si terrà martedì 5 maggio, alle ore 21, presso Urban Center di via Turati 6. Lo Sportello MonzAbitanto sarà aperto da mercoledì 6 maggio inizialmente presso Ufficio Anagrafe del Comune in Piazza Trento Trieste (mercoledì, dalle ore 8,30 alle ore 13). Informazioni potranno essere chieste nell’Urp presso la sede centrale del Comune e presso i Centri civici.
PER I PROPRIETARI DI ALLOGGI
Garanzie: morosità parziale o totale del conduttore per canoni di locazione e/o oneri condominiali (di competenza del conduttore stesso), fino ad un importo massimo di Euro 3.000; spese legali fino ad un importo massimo di Euro 1.500, relative all'azione di sfratto; spese per ripristino dell’immobile nello stato in cui è stato locato (salvo la normale vetustà e la tinteggiatura), fino all'importo massimo di Euro 3.000. Agevolazioni: aliquota IMU allo 0,76%; esenzione TASI; anticipazione delle spese relative ad opere di messa a norma degli impianti degli alloggi e/o alla produzione di certificazioni necessarie all’ammissione al progetto, fino ad un massimo di Euro 3.000; l’integrazione di Euro 100 al mese, per 12 mesi, del canone di affitto assoggettato a Monzabitando per i primi 40 possessori di case che aderiranno al servizio
PER I NUCLEI FAMIGLIARI RICHIEDENTI UN ALLOGGIO
Requisiti: residenza nel Comune di Monza; cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea, ovvero cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea per gli stranieri che siano muniti di permesso di soggiorno o in possesso di un regolare titolo di soggiorno; non essere titolare (anche pro-quota) di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su uno o più immobili ubicati nell’ambito provinciale relativo al Comune di Monza, oppure di esserne titolare purché le quote singolarmente prese non siano superiori al 50%; essere soggetti non sottoposti a procedura esecutiva di rilascio dell’abitazione; possedere un Isee da un limite minimo di € 18.000 fino al limite massimo di € 26.000 o un reddito Ise da un limite minimo di € 24.000 fino al limite massimo di € 35.000. Adempimenti: versare un importo forfettario stabilito in € 200 a MonzAbitando, a titolo di contributo per l’espletamento delle attività di competenza, da corrispondere dopo tre mesi della stipula del primo Contratto di Locazione e di ogni successivo rinnovo; restituzione, al momento del rilascio, dell’alloggio nell'identico stato in cui si trovava alla consegna (salvo tinteggiatura e normale vetustà); versare al locatore, a titolo di deposito cauzionale, il 50% di una mensilità, come previsto dagli Accordi Territoriali; qualora sopraggiungesse la difficoltà di pagamento del canone di locazione e/o delle spese condominiali, deve comunicare e documentare tempestivamente aMonzAbitando Ia propria situazione, anche temporanea, almeno 10 giorni prima della rata di affitto rispetto la quale rischia di essere parzialmente o totalmente insolvente; assolvere all'imposta di registro per la quota di sua competenza, come previsto dagli Accordi Territoriali; assolvere alle spese di bollo relative alla stipula del Contratto di Locazione Agevolata e alle ricevute conseguenti, come previsto dagli Accordi Territoriali.
Ufficio stampa del Comune