Presentata a Monza la proposta di Regolamento per l'Arte in Strada

Monza si prepara ad accogliere l'Arte e la Musica nelle sue strade e nelle sue piazze. Il 7 Maggio in Consiglio Comunale è stata depositata la proposta di delibera firmata da Alessandro Gerosa (Sel), Elio Bindi (PD) e Paolo Piffer (Gruppo Misto) per istituire un «Regolamento per l'Arte in strada». Un regolamento che vuole dare in primis un riferimento chiaro e facilmente accessibile per tutti gli artisti che vogliano sapere come potere esibirsi a Monza: basterà accedere al sito del Comune per avere in pochi minuti tutte le informazioni necessarie. Un regolamento che semplifica, perché snellisce e facilita le procedure per la richiesta di autorizzazione ad esibirsi in una piazza od una via. Un regolamento che intende promuovere la diffusione e la moltiplicazione delle esibizioni artistiche e musicali anche tramite la loro esclusione dalla tassa di occupazione di suolo pubblico (TOSAP). «Un cambiamento radicale nel modo di praticare, fruire e vivere l'arte in città» dichiara Gerosa (Sel) «Ci siamo abituati a guardare alle nostre piazze, alle nostre vie, ai nostri spazi di vita comuni come luoghi grigi, silenziosi, spenti: questa proposta di delibera mira a lasciar contaminare i nostri luoghi di vita e noi stessi dalla gioia e l'allegria di artisti, musicisti, giocolieri. L'arte deve essere un bene comune da promuovere anche e sopratutto nelle piazze e nelle strade: una risorsa da valorizzare e non da multare come troppo spesso visto negli scorsi mesi.» «Il regolamento monzese nasce dal confronto con le esperienze già sperimentate da altre città come Milano, Lecco e Roma» aggiunge Bindi (Pd) «Fatte le dovute proporzioni, ci auguriamo che anche la nostra città possa veder esibire numerosi artisti contribuendo così a rendere Monza ancora più aperta, viva e dinamica sia per i turisti che per i monzesi. Inoltre lo schema di funzionamento, che prevede un sistema di prenotazione unicamente per il centro storico e lascia libertà di esibizione nelle altre zone, è pensato per consentire ed incentivare performance artistiche diffuse in tutta la città.»