Diritti Insieme e CGIL MB chiudono il quarto anno di scuola di italiano per stranieri
Il grande poeta Pablo Neruda, nella sua Ode alla parola diceva: “Tutto sta nella parola. Tutta un'idea cambia perché una parola è stata cambiata di posto. Le parole hanno peso...hanno tutto ciò che si andò loro aggiungendo da tanto trasmigrare di patria, da tanto essere radici.” L'importanza della parola nella costruzione dell'identità di ogni individuo, nella libertà di espressione e nella rivendicazione dei propri diritti, è centrale nella mission della scuola Diritto di parola, offerta dall'Associazione Diritti Insieme, che il 27 Maggio 2015 ha concluso il suo quarto anno scolastico. “Anche quest'anno – racconta Francesca Campisi, Presidente dell’associazione Diritti Insieme che promuove il progetto - più di trenta giovani donne e uomini, la cui età media è sotto i 30 anni, hanno frequentato con assiduità i corsi di lingua italiana divisi in tre livelli: alfabetizzazione, livello principianti, livello avanzato A2 (richiesto per il test di italiano necessario per l'ottenimento del permesso di soggiorno per lungo periodo). A scuola c'era il mondo. Congo, Bangladesh, Senegal, Sri Lanka, Perù, Togo, Austria, Egitto, Bolivia”. Un mondo eterogeneo per provenienza, cultura, sesso, età, religione, pensiero, lingua ma accomunato dallo stesso desiderio di imparare, di sentirsi parte non solo della propria comunità ma del territorio in cui abita, lavora, cresce i propri figli, fa la spesa, si cura... in cui semplicemente vive. Da ogni parola acquisita, da ogni compito scritto, emerge la voglia di stare su questo territorio e partecipare attivamente alla vita sociale anche a costo di grandi sacrifici. Traoré, una giovane della Costa d'Avorio, scrive: “sono in Italia da sette mesi, parlo poco l'italiano ma studio in una scuola per stranieri...oggi ho perso il treno e ho camminato per arrivare a scuola. Finisco i compiti alle nove di sera.” “E sono proprio questi sacrifici – continua Campisi - che ogni anno cerchiamo di ripagare fornendo lo strumento necessario per dare voce a chi troppo spesso ancora non ce l'ha”.
Arrivederci a Settembre!
Monza, 29 maggio 2015
CGIL Monza e Brianza
Via Premuda, 17 - 20900 Monza MB