Sindaco di Monza su caso discriminazione sessuale: se confermato fatto grave che non può accadere mai
Monza, 29 settembre 2015 – “Se il caso di discriminazione denunciato dalla madre dovesse essere confermato sarebbe un fatto di una gravità inaudita, di cui la scuola dovrà rispondere, perché nessuna discriminazione è mai accettabile, tanto più in un luogo deputato alla formazione dei giovani”. Lo dichiara il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, in merito alla denuncia della madre di un ragazzo frequentante un istituto professionale privato monzese, che sarebbe stato espulso perché avrebbe manifestato il proprio orientamento sessuale. “Poco prima che emergesse la notizia – aggiunge il sindaco -, la madre si è rivolta ai nostri servizi sociali per segnalare l’accaduto. Pur non essendo il ragazzo sotto la nostra tutela, i nostri uffici hanno immediatamente contattato la scuola perché è giusto che la madre sappia esattamente ciò che è successo”.
Ufficio stampa del Comune