Prosegue il percorso per la creazione di un nuovo Itinerario europeo sui longobardi. Domani workshop in Villa Reale con rappresentanti di istituzioni italiane, tedesche, slovene. Monza città capofila 

Monza, 21 ottobre 2015 – Si terrà domani, giovedì 22 ottobre, dalle ore 9.30 fino alle 17, presso il Belvedere della Villa Reale di Monza, un workshop che a più di un anno dall’avvio del progetto “Longobard Ways across Europe”, farà il punto sulle adesioni e le iniziative promosse da città e istituzioni di diversi paesi europei che hanno deciso di condividere il percorso per l’istituzione di un nuovo itinerario culturale europeo, sotto l’egida del Consiglio d’Europa. Un progetto partito nel 2014, promosso dall’Associazione Longobardia e Comune di Monza - capofila istituzionale -, con il supporto della Camera di commercio e dell’Agenzia ITA-ICE (Ministero per lo Sviluppo Economico) e con il patrocinio di diversi soggetti, tra cui Regione Lombardia e Anci.

Dall’inizio del programma sono stati realizzati accordi con enti, istituzioni e università italiane ed europee, ed è in corso l’adesione dei comuni di 18 regioni italiane nei quali è presente un’eredità di matrice storica longobarda. L’itinerario proposto coinvolge nove paesi europei, primi tra tutti Germania, Ungheria, Slovenia, Austria e Svizzera. "Si concretizza così - spiega l'assessore comunale a Turismo e commercio Carlo Abbà - il piano di un percorso transnazionale che valorizzi la cultura longobarda, considerata primo fondamento della cultura europea. Uno sviluppo storico, artistico e culturale prima di tutto ma anche di fondamentale promozione economica e turistica, grazie alla valorizzazione delle peculiarità e delle risorse dei diversi territori partecipanti".

Durante il Workshop verranno definiti i criteri identificativi delle tappe dell’itinerario e i progetti di cooperazione dei settori coinvolti (cultura, sviluppo turistico-economico, creatività artistica, rilancio di produzioni locali di interesse turistico, attività giovanili e di interscambio). Saranno presenti i membri del comitato scientifico internazionale “Amelio Tagliaferri”, e una quarantina di rappresentanti di importanti musei e delle camere di commercio tra l'altro di Amburgo, Lüneburg, Stade e di Nuova Gorica (Slovenia), nonché tour operator italiani, tedeschi e sloveni, per avviare un percorso di valorizzazione dei territori dell’Itinerario.

Al workshop, che vedrà il saluto del sindaco di Monza, Roberto Scanagatti e di Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di Commercio MB, e al quale parteciperà l’assessore Abbà, intervengono Gian Battista Muzzi e Bruno Cesca - presidente e segretario generale dell’Associazione Longobardia -, Gianni Fiaccadori, dirigente Agenzia ITA_ICE e Franco Gaiani, presidente della Fondazione Gaiani.

Il Workshop si focalizzerà su diversi punti: dallo stato di avanzamento della ricerca “Branding territoriale e digitalizzazione dei servizi turistici”, sviluppata dal laboratorio Osservatorio.net del Politecnico di Milano, all’indicazione dei principali progetti europei che presiederanno allo sviluppo di iniziative sull’Itinerario a partire dal 2016. Il ruolo guida di Monza è dovuto soprattutto alla figura della Regina Teodolinda – alla quale è dedicata la cappella degli Zavattari, appena riaperta al pubblico dopo un fine restauro e nella quale è custodita la Corona ferrea - che avviò il percorso di avvicinamento del suo popolo al cristianesimo segnando il primo fondamento della cultura europea.

L’associazione Longobardia è proponente ufficiale dell’Itinerario presso l’Institut Européen des Intinéraires Culturels di Lussemburgo, e gode del patrocinio di Regione Lombardia, di ANCI lombarda, e dell’Ufficio Pastorale del Turismo della Conferenza Episcopale Italiana.