Restauro di Villa Candiani – Magatti, al via la campagna di comunicazione congiunta di Comune e Gelsia
150 affissioni e 5.000 cartoline per rafforzare la sinergia tra Comune di Lissone e Gelsia Srl, nell’ambito di un innovativo progetto volto a tutelare uno dei più preziosi beni culturali della cittadina brianzola, la seconda per abitanti della Provincia di Monza e Brianza.
Da inizio giugno, prenderà il via sul territorio lissonese la campagna di comunicazione voluta e ideata congiuntamente fra Comune di Lissone e Gelsia, riferita alla sponsorizzazione da parte della società degli interventi di restauro progettati dall’Amministrazione Comunale su Villa Candiani-Magatti.
La promozione dell’iniziativa, finalizzata a restituire valore estetico ad uno degli edifici più importanti della città, consisterà in 150 affissioni sul territorio comunale, in cui sarà messo in evidenza il valore sociale del progetto, che si avvarrà di un contributo economico straordinario recuperato attraverso l’attività del Servizio Fundraising del Comune di Lissone.
Inoltre, in più punti del territorio, verranno messe in distribuzione 5.000 cartoline riproducenti l’immagine storica di Villa Magatti, al fine di mettere ulteriormente in luce le modalità e gli obiettivi dell’iniziativa.
Nella fattispecie, Gelsia, società attiva nella vendita di gas e luce, si impegna a versare all’Amministrazione Comunale una somma pari a 5 euro per ogni contratto a libero mercato stipulato e conseguentemente attivato presso il Gelsia Point di Via Loreto, 25 a Lissone fino al 31.12.2020.
Il contributo extra servirà appunto a co-finanziare parte degli interventi di restauro delle facciate e delle superfici esterne di Villa Candiani-Magatti, il cui importo dei lavori a base di appalto è di oltre 200mila euro.
Il coinvolgimento di Gelsia si inserisce nel solco delle numerose iniziative promosse dall’azienda di Seregno per tutelare e valorizzare la Brianza e il suo patrimonio storico-culturale.
Inoltre Gelsia, così come il Comune di Lissone, fa parte del rinnovato gruppo AEB di Seregno che pone al primo posto la territorialità, le sue eccellenze, ma anche le esigenze della città.
“Siamo felici di avviare sul territorio comunale questa iniziativa comunicativa congiunta - affermano Concettina Monguzzi, sindaco di Lissone, e Domenico Colnaghi, assessore alle Risorse economiche - che costituisce un primo passo verso il completo restauro di un edificio storico ed emblematico per il nostro territorio, quale è Villa Magatti, oggi sede di un vivace associazionismo cittadino”.
“Prosegue così l’attività di fundraising promossa dal Comune di Lissone con l’obiettivo di recuperare ulteriori risorse da investire sul territorio - continuano il sindaco Monguzzi e l’assessore Colnaghi - La partnership con Gelsia rappresenta una delle strategie attuate dall’Amministrazione Comunale per rispondere all’importante sfida della sostenibilità economica dei beni e delle attività culturali della nostra città. Questo accordo è importante perché dimostra come, attraverso l’attività quotidiana degli sportelli al servizio dei cittadini, si riesca in maniera sempre più integrata a collaborare per un fine più alto e condiviso: la bellezza e la vivibilità del territorio”.
“Siamo certi che questa campagna di comunicazione andrà dritta al cuore dei lissonesi - dichiara Cristian Missaglia, Presidente di Gelsia Srl - Con il nostro contributo, vogliamo “riaccendere” Villa Candiani-Magatti e desideriamo far sapere a tutti i cittadini che possono contribuire in prima persona a rendere ancora più bello il loro Comune semplicemente sottoscrivendo un contratto con Gelsia. Tutti insieme possiamo moltiplicare le energie per migliorare il nostro territorio e, in questo caso, ridare vita a un edificio settecentesco di una bellezza unica nel suo genere. Ci riteniamo pienamente soddisfatti di questa collaborazione con il Comune di Lissone, un’istituzione che ha dimostrato grande attenzione dei confronti dei beni di interesse storico di cui tutti i cittadini devono poter godere al massimo del loro splendore. Il rapporto diretto tra la nostra azienda e il Comune si tramuta così in un contributo concreto alla valorizzazione del patrimonio artistico della Brianza.”
Lissone, 4 Giugno 2020