CAAF-Cgil MB: “Dichiarazione dei redditi, attenzione alle novità!

Salvo poche eccezioni, la nuova norma vieta l’utilizzo del contante per i contribuenti che intendono richiedere la detrazione delle spese

La legge di bilancio 2020 ha stabilito che dal primo gennaio di quest’anno potranno essere detratte in dichiarazione dei redditi 2021 (anno di riferimento 2020, ndr) solo le spese pagate con modalità tracciata, ossia con POS, assegno o bonifico”, ad informare sulle novità fiscali è Erika Volpi, responsabile filiale CAAF-Cgil di Monza e Brianza.

La nuova norma, infatti, vieta l’utilizzo del contante per i contribuenti che intendono richiedere la detrazione delle seguenti spese:

  • Intermediazioni immobiliari per abitazione principale
  • Visite specialistiche sanitarie private
  • Veterinarie
  • Funebri
  • Frequenza scuole e università
  • Frequenza asili nido
  • Assicurazioni rischio morte
  • Erogazioni liberali
  • Iscrizione ragazzi ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi
  • Affitti studenti universitari
  • Canoni abitazione principale
  • Addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza
  • Abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale
  • Dispositivi medici non acquistati in farmacia

Con due eccezioni: “Il testo della nuova norma – aggiunge, infatti, la responsabile CAAF di Monza e Brianza – prevede due eccezioni alla regola dei pagamenti tracciabili, precisando che l’obbligo del pagamento con sistemi tracciabili non si applica in relazione alle spese sostenute per l’acquisto di medicinali in farmacia e di dispositivi medici e per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale”.

Per evitare errori nella procedura, è consigliabile rivolgersi ai Centri autorizzati di assistenza fiscale: “Prenotando al numero verde 800.990.730 – conclude Erika Volpi – si possono ottenere le informazioni necessarie e l’assistenza per tutto l’iter procedurale”.