Bilancio partecipato 2020: entro il 28 febbraio
la presentazione dei progetti da parte della cittadinanza
Al via la quarta edizione promossa dall’Amministrazione Comunale, a disposizione 50mila euro
Ci sarà tempo fino al 28 febbraio per presentare la propria idea, l’iter vedrà poi coinvolti gli uffici comunali, le Consulte e la Giunta per arrivare alla votazione e alla realizzazione dell’opera. Con l’inizio del nuovo anno, è ufficialmente entrata nel vivo la prima fase del Bilancio Partecipato 2020, strumento che consentirà a tutti cittadini di Usmate Velate di decidere come destinare una parte delle risorse del bilancio comunale, pari come negli anni scorsi a 50.000 euro, attraverso la presentazione di idee che potranno poi essere realizzate dal Comune.
Il percorso prenderà il via in queste settimane, con la possibilità di presentare la propria proposta tramite un’apposita scheda presente sul Notiziario comunale distribuito nel mese di dicembre o scaricabile dall’apposita pagina del sito internet comunale. Tutte le idee raccolte, nel mese di marzo, verranno vagliate dagli uffici comunali competenti per una valutazione della fattibilità tecnica anche in relazione al budget previsto; entro la fine del mese di aprile è prevista la terza fase, ovvero il passaggio nelle Consulte Comunali per la raccolta di pareri e giudizi sulle idee presentate dalla cittadinanza.
La quarta fase vedrà, da parte della Giunta Comunale, la selezione – in numero massimo di 5 – dei progetti da sottoporre al voto della cittadinanza.
Come negli anni scorsi, la consultazione coinciderà con le settimane a cavallo fra la fine di maggio e l’inizio del mese di giugno, e comunque prima delle vacanze estive per favorire la maggior partecipazione possibile della cittadinanza. I progetti ammessi al voto finale potranno essere votati da tutti i cittadini residenti a Usmate Velate che abbiano compiuto i 16 anni d’età al momento del voto.
L’esito del voto sarà seguito, a livello istituzionale, dall’impegno di spesa dei 50.000 euro già previsti a bilancio per la specifica realizzazione dell’opera prescelta dalla cittadinanza, con l’obiettivo di concluderlo entro la fine dell’anno.
La prima edizione del Bilancio Partecipato del comune di Usmate Velate si è tenuta nel 2016, con la cittadinanza che scelse di realizzare una nuova pensilina per la scuola elementare Casati e la sistemazione dei vialetti interni alla scuola dell’infanzia Rodari. L’anno successivo i 50.000 euro servirono per un nuovo laboratorio-creativo sempre all’interno della scuola dell’infanzia Rodari, nel 2018 fu invece attuata la completa riqualificazione dei percorsi piedibus sia di Usmate che di Velate.
“Questo strumento di democrazia partecipata, attuato dal Comune di Usmate Velate per il quarto anno consecutivo, è sempre in grado di suscitare un particolare interesse nella comunità locale – afferma Lisa Mandelli, sindaco di Usmate Velate – ci aspettiamo progetti interessanti per il nostro territorio, idee che possano contribuire allo sviluppo dell’intera collettività fornendo un servizio importante per la cittadinanza”.
“Il Bilancio partecipato è ormai uno dei momenti più attesi da parte della cittadinanza, che si ritrova a poter destinare un’importante somma di risorse economiche verso un progetto specifico che le sta particolarmente a cuore – afferma Marcello Ripamonti, assessore al Bilancio – come negli anni scorsi, mi piace ricordare come sia importante partecipare a questa forma di democrazia partecipata, prima ancora che darsi da fare per far vincere il proprio progetto. Come avvenuto con la riqualificazione dei vialetti interni di Villa Scaccabarozzi, l’Amministrazione Comunale farà proprie tutte le idee e le vaglierà con attenzione, con l’obiettivo di comprendere a fondo le esigenze della cittadinanza. In quel caso, fu il Comune a trovare ulteriori fondi per realizzare il progetto classificatosi al secondo posto nella prima edizione del Bilancio partecipato del 2016”.
Usmate Velate, 9 Gennaio 2020