BRIANZA CLASSICA E BRIANZA SACRA: I FESTIVAL DI EARLY MUSIC ITALIA NELLA BRIANZA MONZESE E LECCHESE PER LA SECONDA PARTE DEL 2019
In occasione dell’inizio del secondo tempo della XVI edizione del festival cameristico Brianza Classica, l’Associazione Early Music Italia diretta dal Maestro Giorgio Matteoli presenta anche Brianza Sacra, primo festival di musica antica e sacra nei luoghi dello spirito e del silenzio della Brianza monzese. 10 i concerti in cartellone per Brianza Classica che si terranno in altrettanti Comuni delle Province di Monza e Brianza e di Lecco; 3 gli appuntamenti in programma per Brianza Sacra. Al via la stagione autunnale dell’Associazione Early Music Italia diretta dal Maestro Giorgio Matteoli che presenta gli appuntamenti di due festival coordinati ma distinti: la prima edizione di Brianza Sacra, festival di musica antica e sacra nei luoghi dello spirito e del silenzio della Brianza monzese, e il secondo tempo della XVI edizione del festival cameristico Brianza Classica che coinvolge i Comuni delle Province di Monza e Brianza e di Lecco. I concerti di entrambi i cartelloni sono ad ingresso gratuito, al fine di promuovere la diffusione e la conoscenza del repertorio musicale classico.
BRIANZA SACRA È dedicata alla musica antica e sacra, preferibilmente eseguita su copie di strumenti originali, il cartellone di Brianza Sacra, realizzato grazie al contributo della Fondazione della Comunità Monza e Brianza Onlus e dei Comuni di Bernareggio, Carate e Seveso. Dopo le due anteprime di maggio e luglio a Seregno e Seveso, sono tre i concerti attesi: La musica del Barocco europeo tra sacro e profano con l’Ensemble Graziosi Ardimenti (Monza, 14 settembre, ore 18, Oasi San Gerardo); Viaggio nel Barocco tra Italia e Germania con il duo formato dal violoncellista barocco Marco Dalsass e Manuel Tomadin all’organo e clavicembalo (Carate Brianza, 12 ottobre, ore 21, Basilica di Agliate); Tra cielo e terra: sonate, notturni, meditazioni con il flautista Giuseppe Nova in duo con l’arpista Marta Facchera (Bernareggio, 21 dicembre, ore 20:30, Chiesa di Santa Maria Nascente). In programma, l’esecuzione di opere sacre, vocali e strumentali, di compositori a cavallo del XVII e XVIII secolo come Vivaldi, Bach, Haendel, Corelli, Porpora e autori meno noti al grande pubblico. “Sosteniamo con piacere la nuova edizione della rassegna promossa da Early Music Italia, con cui collaboriamo già da diversi anni e di cui abbiamo avuto modo di conoscere, nel tempo, qualità e professionalità – ha commentato il vicepresidente della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza Luigi Losa – La rassegna è sempre stata in grado di creare importanti connessioni tra i diversi comuni e le realtà del territorio, rafforzando senso di comunità e spirito di appartenenza nel nome della musica antica. Di rilievo, quest’anno, la presenza di alcuni studenti delle scuole superiori coinvolti in un progetto di alternanza scuola lavoro che li ha portati a conoscere e approfondire la storia del territorio e dei diversi luoghi di cultura e di arte: spetterà a loro accompagnare il pubblico in una serie di visite guidate gratuite alla scoperta dei luoghi che ospiteranno i concerti”.
BRIANZA CLASSICA “Uno strumento per svelare la musica che è in te” è il titolo della XVI edizione di Brianza Classica il cui secondo tempo comprende 10 concerti (6 in Provincia di Monza e Brianza, 4 in Provincia di Lecco) che si svolgono in altrettanti Comuni tra settembre e dicembre 2019. Si parte da Desio il 22 settembre (ore 18, Villa Cusani Tittoni Traversi) con Da Napoli a Vienna: la musica al tempo del Piermarini, concerto dedicato alla musica all’epoca dell’architetto Giuseppe Piermarini che, tra i suoi lavori, annovera il Teatro alla Scala di Milano e la stessa Villa Tittoni dove ha luogo il concerto. In programma brani di Mozart, Paisiello, Haydn e Cimarosa eseguiti dal quartetto composto dal flautista Fabio Ceccarelli, la violinista Sara Montani, la viola barocca di Marco Palmigiani e il violoncello barocco di Giorgio Matteoli. Il concerto è preceduto da visite guidate alla villa a cura del Comune di Desio. Due gli appuntamenti di ottobre: sabato 5 ottobre, alle 20:30, presso l’Auditorium comunale di Nova Milanese, Una soave melodia per Margit, reading in memoria della scrittrice e poetessa Maria Giuditta Seregni, realizzato grazie alla collaborazione con l’Associazione Amici di Margit. Protagonista della serata il trio composto da Ubaldo Rosso al flauto traversiere, il liuto di Leopoldo Saracino ed Elena Zegna come voce recitante. Domenica 27 ottobre, alle 17, l’appuntamento è all’Auditorium Comunale di Ornago con il concerto Skies of America eseguito da Enrico Di Felice (flauto traverso) in duo con Riccardo Leone (pianoforte): i due musicisti presentano un repertorio di brani made in USA e in Sud America, partendo da Gershwin fino ad Astor Piazzolla. Novembre ha inizio a Lesmo (con data e orario da definire), presso Villa Mattioli, con il Recital del Guitalian Quartet composto dalla chitarre di Guido Fichtner, Claudio Marcotulli, Stefano Palamidessi e Adriano Walter Rullo. Sabato 9 novembre tappa a Cremella (ore 20:30, Sala Parrocchiale Giovanni Paolo II) con il concerto Amor sacro, Amor profano dedicato al tema amoroso nelle musiche tra Cinque e Settecento. Protagonista della serata l’Ensemble Dolci Accenti con Daniele Cernuto (viola da gamba e voce) e Calogero Sportato (tiorba, chitarra alla spagnola e arciliuto). Domenica 17 novembre, alle 17, presso l’Auditorium Paolo e Davide di Cesano Maderno, l’Art Arianna Ensemble & Giorgio Matteoli eseguono Il colore dei suoni: i concerti da camera senza orchestra di Antonio Vivaldi dedicato al grande compositore e violinista veneto; prima del concerto, le visite guidate a Palazzo Arese Borromeo, a cura del Comune di Cesano Maderno. L’ultimo appuntamento di novembre è a Verderio (20:30, Chiesa dei SS. Giuseppe e Floriano) con il concerto Per voce e organo eseguito dal mezzosoprano Elisabetta Pallucchi e Maurizio Maffezzoli all’organo: un programma vario che spazia dal Cinquecento all’Ottocento, non tralasciando i brani di ispirazione sacra. 3 gli appuntamenti di dicembre che chiudono il secondo tempo di questa XVI edizione: l’8 dicembre a Viganò (ore 20:30, Chiesa Parrocchiale San Vincenzo), Anima slava con il duo composto da Marko Zupan, flautista sloveno, e Minka Popovic, pianista serba. I due musicisti presentano brani del compositore boemo Antonin Dvořak, del compositore ceco Bohuslav Martinů e di Béla Viktor János Bartók. Sabato 14 dicembre a Paderno D’Adda (ore 20:30, Chiesa Parrocchiale Santa Maria Assunta) è la volta di Crazy Breathes, con l’insolito duo formato da Enrico Di Felice e Raffaele Bertolini che accostano il flauto traverso al clarinetto. Gran finale il 30 dicembre, ore 20:30, al Cinepax di Macherio con Film musica: guardando al futuro, con le delizie della nostra memoria, un viaggio attraverso le musiche nel cinema per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Protagonista sul palco, il BossoConcept Ensemble capitanato dal clarinetto di Ivana Zecca, insieme a Davide Vendramin (fisarmonica/bandoneón), Jorge A. Bosso (violoncello) e Paolo Badiini al contrabbasso. Proseguono le attività di Brianza Classica dedicate al tema degli strumenti musicali e rivolte al pubblico: l’Intervista all’Artista, momento di confronto tra musicisti e pubblico per approfondire la conoscenza dello strumento musicale e il percorso professionale degli artisti in scena; l’Artigianato della Musica, dedicato all’illustrazione delle tecniche di costruzione e degli artigiani che nei secoli hanno prodotto gli strumenti musicali; la Mini Jam Session, per dare l’opportunità a giovani musicisti di esibirsi attraverso brevi rappresentazioni musicali prima dei concerti. Tutti gli appuntamenti di Brianza Sacra e Brianza Classica sono ad ingresso gratuito, ma con prenotazione consigliata, specie per concerti che si svolgono in location di capienza limitata (come Villa Mattioli a Lesmo o Villa Tittoni Traversi a Desio). Ulteriori informazioni su www.brianzaclassica.it