Prolungamento di M5 da Milano a Monza: il Comune stanzia 27.500.000 Euro
Monza, 24 luglio 2019. In vista della sottoscrizione della convenzione tra tutti gli Enti finanziatori del prolungamento della linea M5 della metropolitana fino a Monza, la Giunta Comunale ha approvato la delibera che stanzia 27 milioni e 500.000 euro come quota parte di finanziamento dell’opera.
Le risorse. Gli enti territoriali convolti, infatti, si impegnano a sostenere la progettazione e i lavori per un importo di 365.000.000 di euro, pari al 28,85% del totale. Il resto è assicurato dal finanziamento statale già approvato. In base all’accordo concorrono pertanto alla realizzazione del prolungamento - oltre alla città di Monza - i Comuni di Milano, Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni insieme a Regione Lombardia che stanzierà 283 milioni di euro.
“La metropolitana è l’investimento strategico più importante per la nostra città, un’opera che scommette in concreto sul futuro di Monza e sul potenziamento del trasporto pubblico – ha detto il Sindaco Dario Allevi al termine della seduta di Giunta – Ciò comporta uno sforzo finanziario straordinario che abbiamo stimato nei bilanci dell’Ente fino al 2027 e che richiede grande impegno: è una priorità assoluta da perseguire senza se e senza ma”.
L’iter. Il provvedimento passerà ora al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva, pronto per la sottoscrizione formale dell’Accordo con gli altri Enti, da inviare a Roma nelle prossime settimane.
All’orizzonte, per il Comune, anche la predisposizione di una variante al PGT e l’adeguamento degli strumenti urbanistici e di quanto necessario in vista del progetto definitivo.
Gli obiettivi. Il prolungamento della metropolitana – anche alla luce delle revisioni progettuali introdotte, che prevedono fermate in corrispondenza della stazione ferroviaria e della centrale Piazza Trento e Trieste - rappresenta per la città di Monza un asset strategico, in grado di costruire un sistema di trasporto pubblico sempre più integrato e sostenibile, anche attraverso il potenziamento di questo fondamentale asse portante in direzione nord-sud.
Le sette fermate previste in città consentono di connettere “polarità urbane di grande rilievo”, quali l’Ospedale San Gerardo, la Villa Reale e il Parco, l’Autodromo, il centro storico e la stazione FS, oltre al Polo Istituzionale al capolinea.