Quinto morto sul lavoro in cinque settimane. Fossati, Cgil MB: “Intervenire urgentemente su prevenzione e formazione”. Occhiuto, Fiom: “Fermare la strage”
Apprendiamo con dolore, dalla stampa locale, dell’ennesima tragedia consumata sul posto di lavoro. Questa volta è un operaio brianzolo di soli 25 anni a perdere la vita. L’incidente è avvenuto questa mattina a Sulbiate, in via Rossini, nel magazzino della Silfa Metal Packaging, azienda leader nel settore degli imballaggi metallici e nella produzione di fusti conici.
Dalle prime ricostruzioni, sembra che il giovane lavoratore, per altro assunto da pochi mesi, sia finito sotto un pesante rullo e sia morto, dunque, a seguito di un trauma per “schiacciamento”.
“Aggiorniamo quello che è ormai diventato un bollettino di guerra per la Brianza”, è il commento amaro di Giulio Fossati, membro della segreteria provinciale della Cgil con delega alla sicurezza sul lavoro, che aggiunge: “È il quinto decesso in poche settimane: un segnale pesante e inaccettabile per la condizione del lavoro in Brianza e avviene proprio nei giorni in cui, come organizzazione sindacale, stiamo elaborando una piattaforma territoriale per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro che ha l’obiettivo di intervenire urgentemente sulla prevenzione, sulla consapevolezza e sulla formazione, coinvolgendo tutti gli attori, parti datoriali e organismi ispettivi compresi”.
“Negli anni precedenti, l'andamento infortunistico ha indicato il nostro territorio come uno tra i più sicuri della Lombardia. Purtroppo, questi recenti episodi rappresentano il pericolo di un'inversione di rotta che ci impone di alzare la guardia e prendere le dovute precauzioni”, ha concluso Fossati.
“È ora di dire basta”, esclama Pietro Occhiuto, segretario generale della Fiom-Cgil di Monza e Brianza, che ricorda l’appuntamento unitario Cgil, Cisl e Uil del prossimo 17 aprile: “Un presidio delle lavoratrici e dei lavoratori davanti al palazzo della Regione Lombardia perché, in mancanza di risultati concreti, crediamo sia giunto il momento di una mobilitazione che metta al centro il tema prioritario della sicurezza sui luoghi di lavoro”, ha concluso il segretario provinciale della categoria della Cgil che rappresenta gli impiegati e gli operai metallurgici.