Lissone ospita «Immondezza», un film per riflettere sull’ambiente
Una serata tra panorami mozzafiato e immondizia per riflettere sull’importanza dell’ambiente e sulla necessità di rispettare quel che ci circonda.
Un momento di riflessione promosso dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Gelsia Ambiente che giovedì 17 gennaio (ore 21.00, Palazzo Terragni – ingresso gratuito) prevede la proiezione del film “Immondezza”, progetto nato nel 2017 ad opera di Roberto Cavallo per la regia di Mimmo Calopresti al fine di poter raccontare il “Keep Clean and Run”.
Il film-documentario, progetto di successo a livello nazionale, si pone l’obiettivo di sensibilizzare e riflettere sulle bellezze del nostro Paese e sulla loro conseguente distruzione causa del littering, l’abbandono dei rifiuti.
Il “Keep Clean and Run”, un’eco-maratona di 350km giunta nel 2017 alla sua terza edizione, vede impegnati Roberto Cavallo e altri testimonial del mondo sportivo italiano in una corsa di sensibilizzazione: una marcia tra sentieri e parchi naturali raccogliendo, mappando e fotografando i rifiuti abbandonati per strada, per un totale di più di 200 kg di immondizia raccolti lungo i 350 km percorsi. Cavallo, divulgatore ambientale e ideatore dell’iniziativa, sarà presente a Palazzo Terragni per poter raccontare in prima persona la propria esperienza.
“Il racconto cinematografico vuole essere un momento di riflessione e di supporto alla continua opera di informazione che Roberto Cavallo porta ogni giorno in giro per l’Italia attraverso i propri libri – sottolinea Concettina Monguzzi, Sindaco di Lissone, che fortemente ha voluto questa serata di riflessione – l’impegno di Cavallo è poi avvalorato da incontri e azioni di pulizia in collaborazione con enti e associazioni dei diversi comuni toccati. Benchè lontani geograficamente da Lissone, i luoghi raccontati nella proiezione ci toccano da vicino ricordandoci quanto importante sia la gestione del rifiuto e la sua differenziazione”.
Il “Keep Clean and Run 2017” raccontato nel film si è svolto dall’1 al 7 aprile 2017 – dal Vesuvio all’Etna, attraversando Amalfi (SA), Paestum (SA), Pollica (SA), Maratea (PT), Rotonda (PT), Parco della Sila (CZ), Catanzaro, Rosarno (RC), Marina di Gioiosa I. (RC), Reggio Calabria, Messina, Catania/Nicolosi (CT) Monte Etna (CT).
Con lo stile che caratterizza il regista Calopresti, nel documentario hanno quindi trovato spazio non solo la corsa, ma anche i paesaggi, l’ambiente, le persone, le loro storie e gli scorci di questi bellissimi territori tutti italiani. Un racconto appassionante, sia per il tema trattato che per il linguaggio adoperato.
Lissone, 7 Gennaio 2019