LEGAMBIENTE CIRCOLO DI MONZA

ECOSISTEMA URBANO 2018

La caduta senza fine di Monza

Mantova si conferma in testa alla classifica del rapporto di Legambiente sulle performance ambientali delle città Anche Bergamo, Cremona, Milano e Sondrio nella top 25. Bene la metropoli milanese per la mobilità condivisa, a Bergamo la Ztl più estesa d’Italia. Posizioni in miglioramento per Brescia, Pavia e Varese, peggiorano Cremona, Lodi e Lecco.

L’Italia del buon ecosistema urbano è principalmente l’Italia che fa, che fa bene e spende bene le sue risorse, che si evolve e pianifica le trasformazioni future, che non s’accontenta dello scenario contemporaneo, che in uno o più ambiti produce ottime performance o raggiunge l’eccellenza.

“Le città devono diventare sempre di più le protagoniste del cambiamento – dichiara Barbara Meggetto, presidente Legambiente Lombardia – perché possono incidere con forza ed efficacia sulla trasformazione ecologica della società. Le buone pratiche esistenti dimostrano quale sia la strada, ma è necessario metterle a sistema. Anche in Lombardia accanto a scelte politiche lungimiranti ci sono ancora resistenze e lentezze”.

Dalle amministrazioni locali si deve certamente pretendere molto più coraggio, molta più discontinuità e capacità di innovazione, ma nello stesso tempo è il Paese che deve fare un investimento politico

“Negli ultimi anni Monza ha perso diverse posizioni nella classifica di Ecosistema Urbano. Dalla 76° posizione nel rapporto 2012, nell’edizione del 2018, sempre su 104 città, è scesa alla 98°. Ultima tra le città lombarde e tra quelle dell’Italia Settentrionale. Precisa Atos Scandellari del locale circolo Legambiente. “Il recupero sarà sempre più difficile; rischiano di non essere sufficienti gli impegni presi per potenziare la raccolta differenziata, attivare la tariffazione al posto della tassa sui rifiuti e il modesto potenziamento della rete ciclabile.  

Al fine di contribuire ad una maggiore sostenibilità, nell'ottica territoriale ed ecosistemica, delle politiche urbane, il circolo Legambiente di Monza auspica un maggior coinvolgimento degli stakeholder nelle gestione dei processi decisionali sulle trasformazioni del territorio