Al via Officina Giovani, consegnati i badge ai coworkers
Nel coworking della Cgil verranno organizzati percorsi di formazione e autoformazione
“Con la consegna dei badge e delle credenziali d’accesso a tutti i coworkers prende ufficialmente il via l’esperienza di Officina Giovani”, ad annunciarlo è Lino Ceccarelli, responsabile dell’Area Giovani e Lavoro della Cgil di Monza e Brianza.
Infatti, a partire da oggi, lunedì 8 ottobre, Officina Giovani proverà a dare risposte concrete alle esigenze dei lavoratori freelance e ai più giovani, candidandosi a diventare luogo della formazione, dello sviluppo e dell’orientamento al lavoro. E come?
“Anzitutto mettendo a disposizione uno spazio di lavoro condiviso – spiega Ceccarelli – un luogo dove i coworkers possono incontrarsi e scambiarsi esperienze e competenze. E poi attivando una serie di servizi e di percorsi formativi: così vogliamo fornire ai giovani gli strumenti adatti per affrontare il mondo del lavoro e sviluppare le loro idee”.
Il nuovo coworking, dunque, non sarà un semplice luogo di passaggio: in via Monte Oliveto 10, verranno organizzati percorsi formativi curati dalla Cgil e dai numerosi partner del progetto. Un’offerta calibrata sulle esigenze delle ragazze e dei ragazzi che frequenteranno Officina Giovani.
“I coworkers avranno la massima libertà nell’utilizzo degli spazi: il badge dà loro la possibilità di entrare 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 – aggiunge Ceccarelli – noi cercheremo di sostenerli, monitorando l’andamento dei loro progetti, favorendo le sinergie che si possono creare tra di loro, e organizzando formazione mirata alle loro esigenze”.
I giovani hanno già avuto la possibilità di fare un primo incontro conoscitivo con i responsabili del progetto: una ricognizione utile per comprendere quali competenze siano necessarie e – in un’ottica di autoformazione – quali esperienze condividere.
“Sulla base alle caratteristiche dei partecipanti a Officina Giovani, stiamo immaginando di attivare corsi di computer grafica e di marketing digitale e un percorso di inquadramento sulle opportunità per l’imprenditoria giovanile e femminile”, conclude Ceccarelli.
Monza | 08.10.2018