Nella giornata di ieri martedì 14 novembre 2017, la delegazione Canali e la Società sono state convocate al Ministero dello Sviluppo Economico per l’annunciata cessazione di attività del sito produttivo di Carate Brianza. Al Rappresentante del Ministero la Delegazione Sindacale ha illustrato quanto avvenuto e tutto il giudizio negativo per la modalità di gestione da parte della Società.

La Società Canali, rappresentata dal Dott. Bondavalle, ha ripetuto quanto già contenuto nella comunicazione di apertura della procedura e confermando l’indisponibilità ad un confronto sul problema occupazionale. Il Ministero, ascoltate le parti, ha confermato la necessità di un approfondimento giudicando incomprensibile la modalità di gestione da parte dell’azienda di un problema di questa portata, accogliendo la richiesta che le organizzazioni sindacali hanno da subito posto di affrontare i problemi del Gruppo Canali con una visione complessiva e senza forzature e azioni unilaterali di questa gravità.

Ha quindi riconvocato le parti in tempi brevi chiedendo esplicitamente che la proprietà non si sottragga al confronto e sia in prima persona interlocutrice per le Istituzioni, anche con il diretto coinvolgimento del Ministro. Successivamente la delegazione delle lavoratrici CANALI di Carate Brianza è stata ricevuta dalla Presidente della Camera dei Deputati On. Laura Boldrini, che ha ascoltato con visibile partecipazione e coinvolgimento quanto sta accadendo a queste lavoratrici garantendo un personale e diretto interessamento, ed esprimendo loro piena solidarietà e vicinanza, evidenziando la sua preoccupazione per la questione che riguarda l'occupazione femminile , l'occupazione in generale , il lavoro i diritti e la dignità dei lavoratori. Esprimiamo piena soddisfazione per la posizione assunta dal ministero dello sviluppo e economico e per il vivo interessamento della Presidente della Camera dei deputati.  

le OO.SS. Monza Brianza

Filctem CGIL – Femca Cisl                        

                

Monza, 15 novembre 2017