A Monza, sul palco del Circolo Arci Scuotivento, sbarca Tutto Il Nostro Sangue, rassegna di concerti versatile pensata da musicisti e rivolta a tutti gli appassionati di musica rock. Tutto Il Nostro Sangue è la nuova rassegna musicale che dal prossimo 18 novembre farà esibire una volta al mese sul palco del Circolo Arci Scuotivento di Monza, giovane realtà impegnata in trasversali attività culturali, musicisti locali e provenienti da fuori i confini della Lombardia, dando vita ad una selezione musicale eclettica, che spazierà dal rock all’hardcore, passando per l’indie, il punk ed il cantautorato. Tutto Il Nostro Sangue strizza l’occhio a Sangue del Tuo Sangue, titolo dell’ultimo disco della band milanese/bergamasca Requiem For Paola P., direzione artistica di questo ciclo di concerti, specchio degli ascolti che contrassegnano il percorso della band fin dalla sua nascita nel 2007, e che ne influenzano la poliedrica produzione, al punto di diventare parte del suo plasma. Tutto Il Nostro Sangue esordirà sabato 18 novembre con quattro gruppi che inaugureranno quella che è una rassegna che si prefigge l’obiettivo di proporre una selezione di musica dal vivo di qualità, che permetta al pubblico di ascoltare band già conosciute nella zona ma al contempo di ampliare i propri orizzonti scoprendone di nuove. Per questi motivi, la line up di ogni appuntamento spazierà non solo in termini di genere musicale proposto, ma anche in relazione alla provenienza regionale dei musicisti coinvolti. A scaldare gli amplificatori il 18 novembre saranno due band locali: i Nice, power trio da Carate Brianza fresco di un nuovo album caratterizzato da quel sound molto caro ai fan dei Ministri, e i Socs, che con il loro garage rock'n'roll in questi anni hanno condiviso di il palco con gruppi di calibro internazionale quali Adolescents, Atlas Losing Grip, Wire, Burning Heads, Useless I.D.. Sarà quindi la volta dei Qwercia, giovanissimo quartetto cuneese formatosi in un granaio in mezzo ai frutteti che suona un post rock condito da toni indie ma con una fondamentale vena punk. Chiuderà la serata la formazione a due batterie-due chitarre-tre voci degli umbri Die Abete, reduci dalla pubblicazione del secondo disco al quale hanno partecipato Alessandro Zanotti chitarrista degli Ornaments e Mai Mai Mai, nonché dalle partecipazioni a diversi Festival di rilievo nel panorama indipendente quali il Disintegrate Your Ignorance e il Krakatoa. Nei mesi a venire, spetterà il compito di calcare il palco dell’Arci Scuotivento ai Marnero da Bologna, ai bergamaschi Filth In My Garage, ai Mood da Finale Emilia, al brianzolo Diniz, ed a una lista di nomi che verrà annunciata prossimamente.
A Monza arriva la nuova rassegna musicale pensata da musicisti rivolta agli appassionati di musica rock
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