LabMonza riparte: dialogo con forze politiche e associazioni
Perché l’ordinanza anti-accattonaggio ed il daspo urbano impiegati da Allevi sono provvedimenti ingiusti e sopratutto inefficaci (come i recentissimi casi di cronaca dimostrano)? Che fine ha fatto la delega alla Casa delle Culture e le politiche per l’accoglienza e l’interculturalità comunali? Queste le due domande alla base dell’iniziativa pubblica che LabMonza organizza il 30 settembre alle 15.00, presso la Sala D del Binario 7, con diversi esperti ed esponenti qualificati dell’associazionismo monzese, per discutere assieme le criticità dal punto di vista morale, applicativo e legale di questi provvedimenti ed i possibili modelli positivi di accoglienza da replicare a Monza. Ne parleremo, fra gli altri, con Joseph Sassou di ReteMigMB, Stephan Greco di Arci Scuotivento Monza e Mirko Mazzali, delegato alle Politiche Giovanili del Comune di Milano.
La mattina invece, a partire dalle 10 sempre alla sala D del Binario 7, LabMonza si fa promotrice di un momento di incontro aperto a tutte le realtà partitiche – fra cui Articolo 1 MDP, Sinistra Italiana, Possibile e Rifondazione Comunista - e associative della sinistra locali, per stimolare un confronto nel campo a sinistra del Partito Democratico che non ha ottenuto, con l’esito della scorsa tornata elettorale, rappresentanti in Consiglio Comunale, per andare oltre alle divisioni ed elaborare, laddove vi sarà occasione, delle proposte comuni. LabMonza quindi prosegue la sua attività politica dopo le elezioni e decide di ripartire proprio dal dialogo con diverse realtà della sinistra monzese, per enucleare punti di contatto e temi su cui strutturare, nei prossimi mesi, un fronte d’opposizione quanto più ampio e compatto possibile alle politiche annunciate dalla nuova amministrazione.
LabMonza – Laboratorio in Movimento