Giovedì 7 settembre 2017 dalle ore 10, presidio davanti al Tribunale di Monza in Piazza Garibaldi.

Tornano in piazza gli ex dipendenti chiedendo che chi ha causato il disastro in Bames e SEM sia rinviato a giudizio e chi ha avuto responsabilità paghi!

Il presidio ha lo scopo di richiamare nuovamente l'attenzione sulla loro situazione, di lavoratrici e lavoratori che hanno perso il lavoro a seguito di fallimento delle due società e che ha visto una parte della proprietà e di dirigenti indagati per bancarotta fraudolenta, auspichiamo che ci sia il rinvio a giudizio e che con un rapido processo si accertino tutte le responsabilità nei confronti di chi ha portato al fallimento queste aziende, creando enormi problemi economici e sociali agli ormai ex dipendenti, si accertino le responsabilità e chi le ha causate paghi per il disastro che ha fatto.

Il paradosso di questa vicenda consiste nel fatto che le Organizzazioni Sindacali e le RSU abbiamo dovuto presentare, a suo tempo, l’istanza di fallimento per le due società chiedendo di esautorare la famiglia Bartolini e il gruppo dirigente dalla gestione fallimentare delle aziende e le indagini hanno evidenziato una bancarotta fraudolenta e una distrazione di beni e risorse economiche che dovevano essere destinate alla re-industrializzazione.

Nel 2010 sindacato e RSU avevano commissionato l’analisi dei bilanci a una società specializzata e dallo studio della Bartolini Progetti e delle società a essa riconducibili è stato realizzato un dossier dal titolo sicuramente emblematico: ”il saccheggio di Bames, Quattro anni di giochi finanziari sulle spalle dei lavoratori”; ne è seguito un convegno pubblico il 25 febbraio 2011 con la diffusione a più livelli della sintesi della ricerca.

Il testo completo di questo studio è stato messo a disposizione sia della curatela fallimentare di Bames, sia della Procura della Repubblica di Monza.

Ritornano in presidio gli ex dipendenti per non far dimenticare che ci sono ancora e che c’è a Vimercate un’area importante sottoutilizzata che deve essere rilanciata con forza!

La vicenda della ex IBM, ex Celestica, ex Bames ex SEM oltre ad avere una ferita aperta non è per niente conclusa, per molti ex dipendenti si prospetta la disoccupazione senza nessun reddito tra la fine di ottobre e di dicembre di quest'anno (si stimano 100/140 persone). La loro è una storia conosciuta, erano i dipendenti della multinazionale IBM di Vimercate, nel 2000 sono stati scorporati e ceduti alla canadese Celestica e nel 2006 lo stabilimento (con gli 860 dipendenti rimasti) è stato acquisito da Bartolini Progetti. Da quel momento è iniziata la loro drammatica vicenda lavorativa che, dopo diversi anni di piani industriali volutamente disattesi e dopo parecchi anni di Cassa Integrazione, si è conclusa nell’autunno del  2013 con il fallimento delle due aziende ed il licenziamento dei circa 480 lavoratori rimasti e che ne vede presenti ancora oggi circa 200.

L'area di Vimercate rimane a vocazione industriale, così come rilanciato dall'ordine del giorno votato all'unanimità dal consiglio comunale di Vimercate il 15 marzo scorso, ma si sta sempre più svuotando ed è necessario fare di più e in fretta per rilanciarla e darle una prospettiva reale. Il tema del suo riutilizzo è uno degli aspetti che vogliamo ancora una volta evidenziare e lo facciamo rivolgendoci a tutto il mondo della Politica istituzionale (Locale, Provinciale, Regionale e Nazionale), per questo motivo chiediamo loro di essere presenti a questa iniziativa.