La scorsa settimana una delegazione di sindacalisti lombardi, tra cui Casiraghi Matteo (Segretario generale della FLAI CGIL di Monza e Brianza), ha fatto parte delle BRIGATE DEL LAVORO – ANCORA IN CAMPO nella Provincia di Lecce. Un iniziativa organizzata a livello Nazionale e che vede decine di sindacalisti della CGIL impegnati in una attività di sindacalizzazione per la Legalità ed i Diritti nelle campagne della agricoltura pugliese. Negli scorsi mesi altri sindacalisti lombardi della FLAI CGIL avevano organizzato la stessa attività nella Franciacorta, nel Mantovano, nel Pavese ed in Valtellina. Uva, Anguria, Mele e Meloni nascono e crescono al Nord come al Sud. Ed anche l’Illegalità. Vogliamo segnalare due momenti importanti avvenuti in quei giorni: una assemblea con cittadini migranti in attesa di riconoscimento dello status di rifugiato politico presso una struttura gestita dall'ARCI e la seconda il momento di incontro con i lavoratori presso la tendopoli di Nardò presso la Masseria Boncuri già teatro di ribellione. “Ho accettato di partecipare a questa iniziativa – dice Casiraghi – inizialmente incuriosito dal capire cosa si provasse nel vedere realmente i drammi del CAPORALATO di cui ne sentivo parlare o ne vedevo immagini lontane”. “Poi dopo una settimana trascorsa con un furgone alla ricerca di lavoratori nei campi per dargli cappellini e acqua fresca ho capito una cosa – continua Casiraghi – e cioè che i meccanismi subdoli, vessatori e ricattatori del CAPORALATO non sono tanto diversi da quelli che troviamo quotidianamente nelle nostre Industrie soprattutto nel sistema degli APPALTI e delle “SPORCHE COOPERATIVE” che inquinano la Legalità”. Le testimonianze, i volti e le sofferenze descritte dalle persone incontrate in quei giorni rimarranno  indelebili. Come ci insegna Giuseppe Di Vittorio, tra i padri fondatori della CGIL anch'esso bracciante agricolo pugliese, la parola darà dignità al Lavoro anche dei generosi Cafoni di Puglia. Ancora oggi nonostante l’iniziativa della CGIL abbia conquistato la Legge 199 (contro il Caporalato) .. noi siamo qui. Non ci arrendiamo.