M5S Lombardia. Pedemontana, ora pensare al dopo.

"Il destino di Pedemontana è segnato e il suo stop è irrimediabile, sia che il tribunale dichiari il fallimento nei prossimi mesi, sia che il mercato ne decreti la fine a gennaio del 2018, a bilancio infatti non ci sono risorse per garantire la continuità aziendale oltre questa data. Sono pochi mesi che non cambiano le carte in tavola e che dovrebbero essere usati per pensare al dopo Pedemontana. Tra i principali nodi da sciogliere, oltre alle responsabilità del fallimento e alla quantificazione di eventuali danni all'erario, è necessario tutelare i posti di lavoro dei dipendenti. L'autostrada poi, si immette nella Milano-Meda che è in condizioni pessime e va riqualificata per migliorare la viabilità in tutta la zona. Vanno poi completate le compensazioni ambientali dei tratti già realizzati . Chiediamo che l'abbandono dell'inutile progetto avvenga nel modo meno doloroso possibile per le case pubbliche, i cittadini hanno già pagato abbastanza un ecomostro che passerà alla storia come esempio dell'incapacità dei partiti di dare ai lombardi una viabilità sostenibile. La nostra regione deve cambiare rotta; è necessario investire nel trasporto pubblico locale, nella mobilità dolce e nell'efficientamento della rete stradale esistente", così Gianmarco Corbetta, consigliere regionale del M5S Lombardia.