“Si può. La dignità non ha prezzo. Nelle scorse settimane la trattativa di rinnovo del Contratto Aziendale si era interrotta. Giudicavamo inaccettabile il fatto che per produrre ottima qualità alimentare fosse necessario peggiorare la condizione dei lavoratori. Questo giudizio lo abbiamo condiviso con i lavoratori. Appalti, organizzazione lavoro, programmazione vita conciliandola con azienda, tickets ed altro come l'ipotesi di azzeramento del Premio di Risultato. Per noi significava una sconfitta per i lavoratori, il Lavoro, l'impresa ed il Paese. Per queste ragioni nella giornata di oggi l’80% dei lavoratori ha aderito allo Sciopero proclamato insieme alla Rsu che hanno partecipato al Presidio presso lo stabilimento di Biassono. Nei prossimi giorni continuerà la trattativa anche a fronte della disponibilità odierna ricevuta dalla Direzione. Non vogliamo far danno ad alcuna immagine ma solo ridare Valore e Dignità al Lavoro. La Cgil lo fa contrattando ed anche con i Referendum Sociali. I Voucher e gli Appalti tolgono dignità alle persone ed alle nostre famiglie. Ci riconducono alla miseria dell'umanità. La Cgil ringrazia coloro che hanno rinunciato al salario per la propria Dignità ed i Diritti. Ora saremo impegnati per dare concreti risultati migliori all'insieme dei lavoratori.”
Ufficio Segreteria e Comunicazione
CGIL Monza e Brianza
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