M5S Lombardia. Pedemontana come il Titanic, Di Pietro dovrebbe fare il liquidatore della società
“Ringraziamo il Presidente di Pedemontana Di Pietro per aver risposto all'invito del M5S e per aver finalmente usato parole molto chiare, dati e numeri che confermano quello che diciamo da tempo su di un'autostrada che è ormai un Titanic”, così Stefano Buffagni, consigliere regionale del M5S Lombardia, alla luce dell'audizione del Presidente di Pedemontana Antonio Di Pietro che si è tenuta questa mattina in Commissione Programmazione e Bilancio. “I dati che abbiamo raccolto sono tragici”, aggiunge. “E' del tutto evidente che stiamo pagando il conto di una cattiva progettazione e l'illusione d'incassi che mai si realizzeranno. Non è possibile concepire un'infrastruttura i cui costi, secondo l'appaltatore, sono ormai più che raddoppiati. E non siamo nemmeno a metà dell'opera. Pedemontana è un suicidio manageriale, imprenditoriale e ambientale e va fermata, non possiamo permetterci di svendere il futuro dei lombardi con milioni di euro di debiti sulle loro spalle”. “Se oggi è realizzata la prima parte dell'autostrada è solo frutto di stime di incasso gonfiate. Per di più dobbiamo ancora chiudere le posizioni aperte sul passato e fare le compensazioni ambientali su quanto già realizzato. M5S non mancherà di tenere i fari puntati sulla vicenda: nel buco nero di Pendemontana ci sono i soldi dei lombardi. Per fermare questo scempio Maroni dovrebbe nominare Di Pietro commissario liquidatore della società”, conclude il consigliere.