«Un’Amatriciana per Amatrice»: domenica 9 ottobre evento di solidarietà in Piazza Libertà
Un’amatriciana per sostenere la ricostruzione e aiutare i ragazzi nel loro percorso di formazione scolastica. Anche il Comune di Lissone si impegna nella solidarietà: domenica 9 ottobre, dalle ore 12:30 alle ore 14, Piazza Libertà diventerà la sede esclusiva dell’evento di beneficienza “Un’Amatriciana per Amatrice”, durante il quale saranno distribuiti ai tavoli fino a 400 piatti di pasta all'amatriciana.
I fondi raccolti serviranno per sostenere il percorso di formazione scolastica degli alunni di Acquasanta, Comune in Provincia di Ascoli Piceno che ha visto i propri istituti scolastici gravemente danneggiati dal terremoto. Le somme saranno quindi destinate all’acquisto di materiale didattico da mettere rapidamente a disposizione degli studenti, attualmente costretti a far lezione in una tensostruttura dove vengono ospitate la scuola dell’infanzia e le classi elementari. Attualmente, ad Acquasanta sono presenti due medici collegati alla Protezione Civile di Lissone che stanno aiutando la popolazione dal punto di vista sanitario.
L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Protezione Civile e con il Gruppo Alpini di Lissone, invita la cittadinanza a pranzare insieme con il piatto che ha reso Amatrice famosa nel mondo, a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma. Si prega di prenotare al numero 039 7397257, dalle ore 09.00 alle ore 13.00, entro e non oltre venerdì 7 ottobre.
La data scelta non è casuale: il 9 ottobre, sempre in Piazza Libertà, nel primo pomeriggio arriverà il corteo che concluderà il Palio di Lissone con la disputa della corsa del Portatore d’acqua e la proclamazione del rione vincitore dell’edizione 2016.
Tutti gli eventi si terranno anche in caso di maltempo.
“Domenica 9 ottobre Piazza Libertà diventa un centro di solidarietà e socializzazione – conferma il sindaco Concettina Monguzzi – poche ore dopo il sisma, avevo trasmesso ai Sindaci dei Comuni interessati dal terremoto un telegramma di vicinanza e solidarietà. Con questo piccolo gesto, vogliamo fare la nostra parte organizzando un evento aperto alla cittadinanza che abbia come ospite d’onore il piatto di Amatriciana. Ho parlato telefonicamente col sindaco di Acquasanta, Sante Stangoni, ed ho raccolto il suo appello affinché aiutassimo i ragazzi del paese”.
“Abbiamo esteso l’invito a tutte le associazioni del territorio, alle contrade del Palio e naturalmente invitiamo la cittadinanza a partecipare – sottolinea Elio Talarico, vicesindaco con delega agli Eventi – abbiamo voluto organizzare questa iniziativa di raccolta fondi ad offerta libera attraverso una ricetta simbolo del made in Italy: l’Amatriciana, un piatto famoso in tutto il mondo, fortemente identitario, che consentirà di trascorrere un momento comunitario facendo del bene verso chi ha perso tutto”.
Lissone, 30 Settembre 2016