Letttera aperta del Comitato “La Villa Reale è anche mia” rivolta al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio comunale di Monza, sul futuro della Villa Reale.
Riceviamo e pubblichiamo
Il comitato la Villa Reale è anche mia, riunitosi per discutere le prossime iniziative, esprime grave preoccupazione per la cortina di silenzio calata sugli accadimenti che coinvolgono il futuro della Villa Reale, silenzio sporadicamente interrotto da preoccupanti dichiarazioni estemporanee rese dalla impresa costruttrice.
L'Amministratore Delegato di Italiana Costruzioni ha recentemente dichiarato che parte della Villa sarà adibita a mostra permanente dell'antiquariato disattendendo, pertanto, le legittime aspettative di un suo utilizzo museale. Non risulta inoltre, allo stato, che sia stata presentata alcuna variante al progetto esecutivo che prevedeva la realizzazione del ristorante, cosa che contraddice gli intendimenti espressi nelle dichiarazioni alla stampa. Si aggiungano le inquietanti dichiarazioni concernenti la futura gestione della Villa nella prospettiva - sempre di impronta commerciale - di utilizzare gli spazi a “mercato dell'arredamento”, evocativi dei poco oculati quanto disastrosi utilizzi passati.
Si è poi completamente all'oscuro dello stato attuale di avanzamento dei lavori e delle previsioni di realizzo, in spregio a elementari norme di trasparenza. Cosa si sta realizzando all'interno della Villa Reale e come? Vi è certezza che il personale che esegue le attività di restauro sia in possesso dei requisiti necessari? Corrono voci, infatti, secondo cui ci si sta avvalendo dell'operato di studenti: il che può essere certamente qualificante e educativo per questi ultimi, ma non garantisce sulla qualità del restauro di un monumento per il quale, non lo dimentichiamo, si era parlato improvvidamente di una mera ristrutturazione.
Nessuna iniziativa è stata poi intrapresa per la costituzione di una commissione tecnica di controllo prevista dall'atto costitutivo del Consorzio. Apprendiamo invece di un ulteriore stanziamento di ben € 2.000.000 e, secondo recentissime notizie di stampa di altri 3.000.000, che non si capisce se siano aggiuntivi o se costituiscano una lievitazione dei precedenti, per imprevisti nell’impiantistica (che la Legge Merloni non contempla) e presunti interventi di rimozione di pannelli di eternit che, secondo una indagine su fonti storiche, interesserebbe solo una minima parte dell'ala sud coinvolta marginalmente nei lavori, cosa che non potrebbe ictu oculi giustificare siffatta integrazione dei già cospicui fondi elargiti.
Si aggiunga il rumoroso silenzio sia del gestore sia, purtroppo, delle Amministrazioni (e in primis del Consorzio) in ordine alle auspicate destinazioni ad attività museali, nonché l'assenza di un progetto culturale complessivo Villa Reale e Parco quali elementi di un unicum inscindibile del patrimonio storico della città.
Alla stregua di quanto sopra e di ulteriori considerazioni che ci riserviamo di dettagliare ci pregiamo pertanto rivolgere rispettosa istanza di:
- fissazione di un incontro a breve per discutere nel dettaglio le problematiche accennate e per comprendere se la Giunta e il sig. Sindaco (anche nella sua veste di Presidente del Consorzio) intendano intraprendere iniziative volte a ridisegnare i termini del bando coerentemente con gli impegni assunti in campagna elettorale e in assonanza con gli obiettivi del nostro gruppo, forte anche dell'appoggio e del ruolo attivo degli enti politici di riferimento di questa giunta.
- fissazione di un Consiglio Comunale “aperto” per un utile confronto sulle predette tematiche.
Chiediamo, inoltre, che codesta Giunta e il Sindaco si pregino di dare risposte chiare e univoche sulle domande che di seguito riportiamo (e in relazione alle quali gradiremmo avere delle preventive dichiarazioni scritte).
- Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere azione politica diretta alla costituzione di una commissione tecnica super partes che verifichi effettività, congruenza e qualità degli interventi eseguiti e da eseguire nella Villa Reale?
- Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative politiche volte alla previsione nel pgt vigente, anche in variante, di vincoli di destinazione culturale della Villa Reale?
- Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzi, effettuare un controllo su quali interventi di rimozione dell'amianto siano stati effettuati e accertare la congruità dei costi in relazione ai fondi pubblici assegnati?
- Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzi, procedere alla elaborazione di un progetto culturale e ambientale per le attività che verranno svolte all''interno della Villa Reale e nel Parco?
- Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative volte alla realizzazione di una politica di controllo pubblico sulle attività che verranno svolte all'interno della Villa Reale e nel Parco in modo da assicurare una vera e propria regia pubblica della gestione finalizzata allo sviluppo culturale dei cittadini?
- Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative politiche volte alla revisione del ruolo della gestione dell'associazione temporanea di impresa vincitrice del bando, e alla valorizzazione del ruolo museale della Villa Reale; e ciò anche in prospettiva di rendere la Villa Reale polo di attrazione culturale in occasione dell'Expo 2015 con coinvolgimento del Comune di Milano?
- Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzio, promuovere iniziative politiche volte alla intensificazione di collegamenti non inquinanti tra l'area urbana milanese e il Parco che scongiuri l’utilizzo esasperato di mezzi privati?
- Intende questa Giunta, e il Sindaco anche nella sua qualità di Presidente del Consorzi, promuovere iniziative politiche volte al rifinanziamento dei fondi per il Parco e la Villa già previsti dalla legge 40?
Ringraziamo per l'attenzione e in attesa porgiamo cordiali saluti
I delegati
Bianca Montrasio
Roberto D'Achille
Monza, 28 maggio 2013.