Ad un anno di distanza ripercorriamo la giornata degli immigrati di Monza e Brianza
nel docufilm di Silvia Arienti e Rossana Currà
Esattamente un anno fa, il primo marzo 2010, in Europa e in Italia dei comitati di cittadini, stranieri e non, si sono uniti per dare vita al primo grande sciopero dei migranti.
Con l’obiettivo di una società “con noi”, i migranti e le associazioni e sindacati che hanno sposato la causa hanno indetto una giornata “senza di noi”, per affermare i propri diritti e, per una volta, il valore sociale, economico, culturale, della presenza sul territorio di cittadini di altre nazioni e culture.
In Brianza una bella sinergia (purtroppo oggi apparentemente smarrita) tra associazioni, sindacati, comunità migranti ha dato vita a una tre giorni intensa, che ha posto l’attenzione su alcuni dei temi centrali della convivenza civica: il lavoro, la libertà, il rispetto, la previdenza sociale, la rappresentanza, la scuola, l’uguaglianza dei diritti nella diversità e unicità di ciascun cittadino, la solidarietà internazionale.
E tutto questo non in astratto, ma incontrando luoghi, pratiche e persone che danno corpo e forma a tali principi.
Il documentario che qui proponiamo è una narrazione, una memoria di quanto avvenuto in Brianza un anno fa che lancia un messaggio chiaro: “Costruire insieme? si può”.
Grazie agli autori per aver concesso a Vorrei la pubblicazione integrale
Gli articoli sulla Giornata senza immigrati sono disponibili qui.